Amichevole dai contenuti contraddittori, quella di lusso giocata mercoledì sera dagli azzurri all’Amsterdam Arena. Di buono c’è, innanzitutto, il risultato: un buon 1-1 in casa dei vicecampioni del Mondo in carica ( anche se reduci da risultati abbastanza opachi e scesi in campo in formazione talmente sperimentale che sette undicesimi avrebbero potuto giocare tranquillamente per l’under21) non è da buttar via. E si è arginata una serie nera che stava diventando imbarazzante: 5 sconfitte consecutive in gare amichevoli e ultimo successo datato addirittura 11 novembre 2011 in casa della Polonia. Siamo “animali da competizione”, questo lo sappiamo, ma non è neanche giusto circoscrivere impegno e brillantezza ai soli eventi di gala perché la maglia azzurra e i suoi milioni di sostenitori dovrebbero meritare più rispetto a prescindere. La reazione d’orgoglio c’è stata, sia dopo la marcatura oranje nel finale del primo tempo, sia nell’arrembaggio finale che ha portato al pareggio di Verratti in pieno recupero. Buffon, in attesa che il ct Prandelli conceda una meritata opportunità anche allo strepitoso Marchetti di questi tempi, conferma che, quale che siano le decisioni del nostro selezionatore, la nostra porta è sempre in buone “manone”. L’ex cervello del Pescara zemaniano ha già la personalità e la sfrontatezza di un futuro leader per cui anche il dopo-Pirlo potrebbe non essere un problema insormontabile. Per il resto, poco. Ancora da registrare i meccanismi del 4-3-3 testato da Prandelli, con i due gioielli rossoneri, Balotelli, apparso molto nervoso durante e anche dopo la partita, come certificato dalla prima “balotellata” al rientro in Italia ( multa e battibecco con vigili urbani all’aeroporto), ed El Shaarawy che devono ancora imparare a conoscersi. Il prosieguo della convivenza milanista potrà fare loro solo del bene. Il laziale Candreva piuttosto evanescente ( ma non era al top e si sapeva), maluccio Astori e Santon e indubbiamente, almeno nell’assalto finale, molto meglio lo schieramento con due punte di peso come Osvaldo ( pericoloso, da solo, più che il resto della squadra nell’intera partita) e Gilardino (decisivo per il pari di Verratti). I ragazzini olandesi, invece, hanno fatto un figurone, mettendo in mostra, oltre a notevoli qualità individuali ( molto bene, in particolare, Maher che ha impegnato a più riprese il Gigi nazionale), anche una conoscenza dei movimenti e una coralità di manovra da giocatori di navigata esperienza. Nota a margine: anche il modulo olandese è un 4-3-3 ma è evidente la differente estrazione calcistica dei tulipani. Notizie molto più incoraggianti giungono, invece, dalla nostra under21 impegnata ad Andria contri pari età tedeschi: i ragazzi di Devis Mangia hanno fornito un’ottima prestazione che lascia ben sperare in vista della fase finale dell’Europeo di categoria e coronata da un successo di misura ottenuto grazie a una rete dell’ex romanista Borini. Ma il mercoledì internazionale proponeva anche altri piatti prelibati: i campioni del Mondo, d’Europa e di tutto della Spagna hanno battuto l’ostico Uruguay per 3-1, la Germania ha battuto a domicilio e in rimonta la Francia per 2-1, l’Inghilterra ha sconfitto per 2-1 il Brasile del neo ct Scolari ( e Ronaldinho ha ringraziato per la fiducia accordatagli divorandosi un rigore), ma la vera notizia ce l’ha regalata la lontana Scandinavia: non tanto per il successo colto dall’Argentina per 3-2 in terra svedese, quanto per il fatto che in una gara così ricca di reti ed emozioni, Ibra e Messi abbiano chiuso il loro confronto in parità: 0-0.
D.P.
Napoletano, 44 anni, giornalista professionista con 17 anni di esperienza sia come giornalista che come consulente in comunicazione. Ha scritto di politica ed economia, sia nazionale che locale per diversi giornali napoletani. Da ultimo da direttore responsabile, ha fatto nascere una nuova televcisione locale in Calabria. Come esperto, ha seguito la comunicazione di aziende, consorzi, enti no profit e politici. Da sempre accanito utilizzatore di computer, da anni si interessa di internet e da tempo ne ha intuito le immense potenzialità proprio per l'editoria e l'informazione.
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *
Salva il mio nome, email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento.
Δ
Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.
© Copyright 2020 - Scelgo News - Direttore Vincenzo Cirillo - numero di registrazione n. 313 del 27-10-2011 | P.iva 14091371006 | Privacy Policy