E’ vera gloria? O un mezzo flop, anzi una mezza bufala? La pedonalizzazione dei Fori Imperiali, a Roma, è finita sulle prime pagine internazionali. La BBC: “Rome to ban cars around Colosseum. Le strade intorno al Colosseo sono state chiuse alle auto. Il nuovo sindaco va alle riunioni in bicicletta”. E Le Monde: “Rome fête la fin de la circulation routière autour du Colisée. ‘E’ l’inizio di un sogno’ dichiara Marino”. El Pais: “Il nuovo sindaco dopo soli 2 mesi pedonalizza i Fori”. Der Spiegel: “Per il sindaco della Capitale d’Italia, la chiusura è un primo passo verso la creazione del ‘più grande parco archeologico del pianeta’”. Ed ecco Fox News, Usa: “Dal 3 agosto le auto, i camion e i veicoli privati non possono più accedere a via dei Fori Imperiali”. Per Ignazio Marino un colpo ben studiato, a costo zero. Ma dai, cacciare le auto dai Fori Imperiali era il sogno di generazioni di ambientalisti. Arriva lui, e zac, con un colpo di bacchetta magica lo fa! Strabiliante. Ma è tutto vero? I comitati residenti di Esquilino e Monti hanno sempre parlato di “finta” pedonalizzazione. E allora la Uil di Roma è andata a vedere, a controllare che succede, monitorando il traffico nella settimana che va dal 7 al 14 ottobre, dalle h 8 alle h 20. “A percorrere via dei Fori Imperiali sono soprattutto i taxi, che sono risultati circa 10mila – rileva la Uil – Oltre a questi, 3.000 auto con conducente, 2.932 autobus Atac, 1.722 auto private, e circa 600 pullman turistici. Poi i mezzi dei vigili del fuoco (78) e le ambulanze, sia grandi (59) sia piccole (34)”. In totale i veicoli che hanno percorso via dei Fori Imperiali in una settimana sono stati quasi 20mila. Facendo un paio di conti, fanno circa 220 veicoli all’ora, oltre 2.700 nella fascia oraria 8-20. Insomma, i numeri non sono certo quelli che le foto, con il sindaco Marino che mostra la mappa della nuova viabilità e via dei Fori Imperiali senza auto, cercano di suggerire. Se doveva essere una strada riservata ai pedoni, non ci siamo proprio. “Una pedonalizzazione parziale dei Fori Imperiali non risolve né il problema dell’inquinamento né quello della piena fruibilità dei nostri monumenti – rimarca il segretario della Uil di Roma, Pierpaolo Bombardieri – Circa 10mila taxi in una settimana non sono sinonimo di pedonalizzazione”. La Uil nella stessa settimana ha calcolato anche lo smog su via dei Fori Imperiali, sulla base del numero di veicoli, ottenendo il dato complessivo di circa 3mila kg/km di CO2. “Esattamente la metà di quanto rilevato in una settimana su via Cavour lo scorso giugno – commenta Bombardieri – E’ un tasso di smog elevatissimo, che poco si concilia con una zona che dovrebbe essere pedonale”.
Marcello Viaggio - Giornalista, ha esordito nel 1995 sulla rivista Italia Settimanale, con Marcello Veneziani. Dal 1998 al 2010 ha scritto sul quotidiano Il Giornale, con Andrea Pucci, oggi Vice-direttore del Tg5, e Claudio Pompei. Dal 2010 al 2011 ha scritto su Libero, in stretta collaborazione con il vicedirettore Franco Bechis. E’ stato opinionista fisso alla Tv della Libertà dell’on. Maria Vittoria Brambilla. Nell’agosto 2012 ha aperto sul web il portale NoiRoma2013.
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