Crimea, militari filo-russi occupano Parlamento e aereoporto

Nel giorno in cui Arseny Yatseniuk ha presentato al Parlamento di Kiev il suo programma come nuovo premier di transizione in Ucraina, s’infiamma la Crimea. A Sinferopoli, capitale della repubblica autonoma russofona, militanti filo-Mosca armati e in mimetica hanno preso il controllo del Parlamento locale e nella notte una cinquantina di uomini armati hanno preso il controllo dell’aereoporto. Kalashnikov in mano, gli uomini del commando pattugliano l’esterno dello scalo per impedire eventuali assalti di nazionalisti ucraini. Presenti all’aeroporto anche civili filo-russi che però non ne stanno ostacolando il regolare funzionamento. E così i passeggeri hanno potuto svolgere le pratiche di imbarco per i primi voli della giornata, con destinazione Mosca e Kiev. “Siamo volontari, siamo qui per mantenere l’ ordine, siamo arrivati nella notte”, ha fatto sapere uno degli uomini armati. “Siamo venuti per non permettere l’ arrivo in aereo dall’ ovest dell’Ucraina  di fascisti o estremisti radicali”, ha aggiunto la fonte.