SuperTotti ridà slancio alla Roma

Nella 28^ giornata di campionato continua l’inarrestabile corsa scudetto della Juventus che grazie alla magica rete su punizione di Pirlo ha ragione di un caparbio Genoa che non avrebbe demeritato il pareggio. Per i bianconeri i punti di distacco dalla Roma rimangono sempre  +14, anche se i giallorossi hanno una partita in meno, contro il Parma.

Scudetto già in tasca dunque ? Al momento e con questi ritmi sembrerebbe di sì, ma nel calcio mai dire mai. Mancano ancora 11 partite alla fine del campionato, con la penultima che vedrà lo scontro diretto Roma-Juve all’Olimpico.

Con la splendida e sofferta  vittoria sull’Udinese per 3-2, la Roma consolida il secondo posto in classifica in funzione Champions league mantengono i tre punti di vantaggio sulla formazione di Benitez,. Partita frizzante quella dell’Olimpico che oltre al bel gioco e ai gol ha regalato immagini che fanno bene al calcio come l’omaggio della Curva Sud, tornata a riempirsi dopo la squalifica, e di capitan Totti rivolto all’infortunato Kevin Strootman.

Il Napoli rimane in scia e punta ancora al secondo posto. A Torino gli riesce infatti il colpaccio grazie al proditorio e dubbio gol di Higuain negli ultimi secondi prima del fischio di chiusura. I granata avrebbero meritato un altro risultato.

Successo per la Fiorentina di Montella che regola 3-1 un bel Chievo, mantenendo il quinto posto alle spalle dei partenopei. Ora la testa dei viola è tutta per il ritorno degli ottavi di finale di Europa League contro la Juve.

A una distanza dai viola si attesta l’Inter di Mazzarri che fuori casa travolge 0-2 il Verona di Mandorlini grazie alle reti di Palacio e Jonathan. Il risultato avrebbe potuto essere anche più rotondo. Da rivedere tutta la difesa scaligera.

Un Milan imbarazzante, dove la cura del prof. Seedorf stenta a dare frutti, viene asfaltato in casa 2-4 da un Parma trascinato da un Cassano, marcatore e suggeritore, sempre più in forma “mundial”. Il Milan è una squadra costruita male va rifondata, la tifoseria chiede l’allontanamento di Galliani e lo stesso  Balotelli è in odore di mercato verso altri lidi.

Contro un Cagliari frastornato, Lulic e Keita rilanciano la Lazio di Reja. E’ stata una brutta partita con le rispettive tifoserie unite dalle contestazioni ai due rispettivi presidenti, Lotito e Cellino. Squallidi infine i cori di una parte della tifoseria cagliaritana nei confronti del portiere biancoceleste Marchetti, che molto signorilmente non ha risposto alle provocazioni.

L’Atalanta, con la salvezza già in tasca, strapazza 3-0 una irriconoscibile Sampdoria grazie ai gol di Carmona, Bonaventura e Denis. A godersi la partita in tribuna anche il ct Prandelli.

Nella bassa classifica il Livorno vince lo scontro diretto contro il Bologna per 2-1, grazie alle reti di benassi e Paulinho scavalca gli emiliani e aggancia il Chievo. Nel Bologna pesa come un macigno la partenza di Diamanti.

Nell’altro scontro diretto della giornata, quello tra Sassuolo e Catania, la spuntano i neroverdi che affondano gli etnei con un pesante 3-1, scavalcandoli anche in classifica. Per gli emiliani funziona la cura di mister Di Francesco e ora possono sperare nella salvezza.