E’ finita 2-1 per i bianconeri la sfida d’andata degli ottavi di finale della Champions League 2014/15 che vede la Vecchia Signora opposta agli ex vicecampioni d’Europa del Borussia Dortmund. Il ritorno in Westfalia sarà apertissimo a qualunque soluzione. Una vittoria sofferta e di misura, quella dei campioni d’Italia, per nulla scontata nell’immediata vigilia della partita dello Stadium (la Juve aveva palesato un preoccupante calo di condizione nelle ultime uscite, mentre un Borussia dato in piena crisi e fanalino di coda nella Bundesliga aveva fornito eloquenti segnali di ripresa vincendo tre partite consecutive) e, alla fine della fiera, anche un pò stretta per quanto visto in campo. Almeno sul piano delle occasioni maturate soprattutto nella ripresa. Sotto il profilo del gioco e del ritmo, invece, i tedeschi si sono fatti preferire: più organizzati, con automatismi più rodati e con miglior gamba, gli uomini di Klopp. In una parola, più squadra. Ma il maggior tasso tecnico delle individualità in bianconero, Morata e Tèvez su tutti, hanno fatto la differenza.
Avvio scoppiettante con entrambe le formazioni propense ad aggredire (da notare che i gialloneri si sono disposti con un 4-2-3-1 ultraoffensivo con il rispolverato Ciro Immobile, peraltro molto attivo, sostenuto da Reus, Mkhitaryan e Aubameyang e con un ispiratissimo Gundogan a menare le danze in mezzo al campo). Un atteggiamento tattico, quello ospite, tanto coraggioso quanto rischioso. Considerata anche l’atavica fragilità difensiva dei gialloneri. E’ con rapidissime ripartenze che, infatti, Allegri mette a dura prova la sbilanciata squadra di Klopp. Una strategia, quella di concedere campo, se vogliamo, altrettanto rischiosa ma resa possibile dall’eccezionale condizione atletica del duo Morata-Tèvez. La rete dell’Apache sembra dare ragione al tecnico livornese, ma la partita a scacchi torna in perfetto equilibrio dopo soli cinque giri di lancette grazie soprattutto ad un brutto scivolone di Chiellini che, cadendo, fa “blocco” anche al compagno di linea, Bonucci (il migliore assoluto in retroguardia e autore di un intervento difensivo da applausi a scena aperta nel finale di seconda frazione): Reus, mancato campione del mondo solo per sfortuna (si era infortunato nell’ultima amichevole prima dell’inizio della Coppa), è lesto e bravo ad approfittarne e a freddare Buffon per il meritato 1-1. Qui, quella che sembra essere la svolta della gara: il Borussia prende fiducia e campo, la Juve arretra paurosamente e, visto il punteggio e dato che gioca in casa, si capisce presto che stavolta è frutto di necessità e non di una scelta tattica. In più, c’è l’uscita anticipata di Pirlo che, salvo improbabili resurrezioni, salterà anche Roma-Juve di lunedì sera. La Juve sembra un pugile alle corde, incapace anche di avviare il più elementare dei contropiedi. Il torto dei tedeschi è quello di piacersi un pò troppo e di non portare concreti pericoli dalle parti di un Buffon sostanzialmente inoperoso. E così, visto che il calcio non è proprio una scienza esatta, quando ti aspetti una Juve pronta ad andare al tappeto, ecco la seconda svolta: iniziativa tambureggiante di Tèvez che trova libero Ppgba, largo a sinistra, il cui pronto centro viene raccolto da un Morata solo soletto in mezzo all’area giallonera: piattone al volo e 2-1.
E’ poi nella ripresa che la Juve avrebbe legittimato il successo con le occasioni di Tèvez (due volte), Pereyra e Chiellini. Borussia pericoloso solo con tiri da lontano. Finisce 2-1 e, tutto sommato, è giusto così. Ma al ritorno sarà battaglia e ci vorrà la miglior Juventus stagionale.
Nell’altro ottavo in programma, il Barcellona si conferma ancora troppo scafato a questi livelli per l’eterno incompiuto Manchester City, vincendo 2-1 in terra d’Albione grazie ad una doppietta di Luìs Suarez, cui risponde solo Aguero. City che chiude in 10 e Messi che sbaglia un rigore a completare la rassegna di emozioni dell’Etihad.
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *
Salva il mio nome, email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento.
Δ
Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.
© Copyright 2020 - Scelgo News - Direttore Vincenzo Cirillo - numero di registrazione n. 313 del 27-10-2011 | P.iva 14091371006 | Privacy Policy