Nokia con 15 miliardi di euro prende Alcatel Lucent

Sembrava destinata a essere relegata a ruoli fuori dai riflettori del mercato della comunicazione consumer, dopo l’acquisizione da parte di Microsoft che ha di fatto cancellato lo storico marchio dai frontalini dei telefonini di mezzo mondo, e invece Nokia oggi torna a far parlare di sé con l’acquisto di Alcatel Lucent, per un valore di 15,6 miliardi di euro. Con questa acquisizione, la multinazionale finlandese dà vita alla più grande compagnia di produzione di tecnologia per le telecomunicazioni. Le prime sfide saranno quelle legate allo sviluppo della rete 5G.

“Con 40mila impiegati e investimenti per 4,7 miliardi di euro nel 2014, questo nuovo assetto del gruppo – si legge nella nota ufficiale che annuncia l’operazione – consentirà di accelerare lo sviluppo delle future tecnologie”.

Nokia e Alcatel Lucent hanno “portfolio e geografie altamente complementari” e da questa combinazione ci si attende “di creare accesso a mercati più ampi e con opportunità di crescita sul lungo termine più consistenti”.

Non è comunque l’unica notizia di rilievo arrivata da Espoo, visto che subito dopo l’annuncio dell’acquisizione del colosso franco statunitense, Nokia ha dichiarato di aver iniziato a rivedere le sue “opzioni strategiche” anche su un “potenziale disinvestimento” nella piattaforma HERE. Non è un caso, visto che i vertici di Nokia “ritengono che sia questo il momento di valutare HERE nell’ottica dei nuovi progetti di affari” dell’azienda.

HERE è la divisione che si occupa di localizzazione e navigazione, sviluppata nel corso degli anni dal colosso finlandese. Nel corso degli anni ha costruito mappe in alta definizione che, combinate con la tecnologia cloud, ha permesso di accedere a contenuti in tempo reale sia da smartphone che da tablet, sia dai sistemi di navigazione veicolari.

Insomma, dopo la chiusura della divisione che ha scritto una pagina importante della telefonia cellulare mondiale, Nokia oggi torna alla ribalta con un piano interessante di sviluppo dei futuri sistemi di telecomunicazioni.

Intanto, la partnership con Microsoft ha dato vita a una serie di smartphone, dai prezzi più che competitivi, che sta garantendosi una non secondaria fetta di mercato lasciata scoperta dai colossi Apple e Samsung. Nokia, dunque, accelera grazie all’attenzione alle esigenze del mercato e “all’accesso a dati, voce, video attraverso reti di ogni tipo”.

“In questo ambiente tecnologico che usualmente opera in maniera indipendente ora si sente la necessità di lavorare insieme – concludono i vertici di Espoo – Nokia e Alcatel Lucent sono particolarmente adatti a sostenere operatori telefonici, player internet e grandi imprese che intendono affrontare insieme queste prossime sfide”.