Meno tasse e rinvio del pagamento dell’Imu previsto per giugno, più lavoro maggiore solidarietà sociale, aiuto e particolare attenzione a giovani e categorie deboli o a rischio, meno austerità e rilancio economico attraverso la valorizzazione delle piccole e medie imprese, riforma della giustizia e nuovo commissario governativo per l’Expo di Milano dal quale dovranno ripartire i progetti di rilancio del sistema Italia.
Il presidente del consiglio Enrico Letta ha presentato alla Camera il programma del nuovo governo che ora dovrà essere sottoposto al voto di fiducia a Montecitorio in serata e martedì al Senato. Dopo aver ringraziato personalmente Pier Luigi Bersani, Enrico Letta ha iniziato il suo discorso dichiarando: “L’Italia e l’Europa si trovano ad affrontare un momento eccezionale. E il presidente della Repubblica ci ha concesso un’ultima opportunità per mostrarci degni del ruolo che la Costituzione ci riconosce come rappresentanti della nazione”. Inevitabile e scontato il riferimento al grave episodio avvenuto durante la cerimonia di giuramento, quando Luigi Prieti un disoccupato disperato ha aperto il fuoco a piazza Colonna ferendo due carabinieri e una passante incinta. Dal folle gesto il capo del governo ha preso lo spunto per dichiarare che oggi “ la necessità più impellente è quella di evitare che degeneri in violenza incontrollata l’attuale situazione di malcontento e rabbia sociale”. “Non c’è più tempo da perdere” ha commentato perentoriamente ricordando il sacrificio dei due carabinieri davanti ad una assemblea che si è alzata in piedi per rendere omaggio, applaudendo, ai due tutori dell’ordine.
Ma è sui temi economici e sociali che il presidente del consiglio si è soffermato più a lungo e più a fondo.
“Bisogna puntare su risanamento e tenuta dei conti pubblici” ha spiegato Letta, evitando un ulteriore inasprimento fiscale e contenendo i provvedimenti di austerità. “Un risanamento dei nostri conti è possibile –ha chiarito il presidente del consiglio – senza per questo chiedere altri sacrifici”. Infine ha richiamato l’attenzione sul gap generazionale presente nel nostro Paese: “troppo spesso in passato sono stati fatti debiti poi scaricati sulle generazioni future”.
Ma veniamo al programma. Tra i primi provvedimenti da adottare il governo punta innanzitutto alla riduzione delle tasse sul lavoro, lo stop ai pagamenti dell’Imu di giugno sulla prima casa (imposta che comunque andrà rimodulata anche in base agli accordi di governo concordati con il Pdl), adozione di politiche di sostegno alla formazione e all’apprendistato unite a nuove e concrete iniziative per la riduzione del gap culturale tra classi sociali. Un passaggio forte Letta poi lo ha fatto in favore di interventi indispensabili “per la moralizzazione della cosa pubblica”.
Letta infine ribadito i piani del governo per fronteggiare l’emergenza sul fronte della disoccupazione. “La piaga sociale del lavoro – ha sostenuto il presidente del consiglio in chiusura del suo intervento- sarà la priorità del nostro governo” e, citando il caso degli esodati, ha posto l’accento sulla necessità da parte delle istituzioni di dare risposte concrete e rapide.
Napoletano, 44 anni, giornalista professionista con 17 anni di esperienza sia come giornalista che come consulente in comunicazione. Ha scritto di politica ed economia, sia nazionale che locale per diversi giornali napoletani. Da ultimo da direttore responsabile, ha fatto nascere una nuova televcisione locale in Calabria. Come esperto, ha seguito la comunicazione di aziende, consorzi, enti no profit e politici. Da sempre accanito utilizzatore di computer, da anni si interessa di internet e da tempo ne ha intuito le immense potenzialità proprio per l'editoria e l'informazione.
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *
Salva il mio nome, email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento.
Δ
Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.
© Copyright 2020 - Scelgo News - Direttore Vincenzo Cirillo - numero di registrazione n. 313 del 27-10-2011 | P.iva 14091371006 | Privacy Policy