Il Giro d’Italia 2013 deve purtroppo fare i conti con il primo caso di doping. La Federazione mondiale di ciclismo (Uci) ha infatti sospeso in via cautelare il 29enne corridore francese Sylvain Georges in quanto risultato positivo allo stimolante cardiaco Heptaminol, un vasodilatatore considerato sostanza dopante.
Come specificato dall’Uci, all’atleta resta la possibilità di chiedere le controanalisi sul campione B ed assistervi. In alcuni casi la sostanza può essere utilizzata e quindi non dovrebbe prevedere una sospensione temporanea, ma Georges, comunque, chiude in anticipo la sua avventura al Giro, dopo la decima tappa disputata ieri occupava l’81a posizione in classifica generale a 1h03’54” dalla maglia rosa, Vincenzo Nibali.
Nel giorno in cui il Giro, con la tappa di Vajont, ricorda la terribile tragedia di 50 anni fa che ha spazzato via Longarone e quasi duemila vite, il caso di Sylvain Georges, corridore francese della Ag2R trovato positivo, ricorda al ciclismo (che cercava di dimenticarsene) che il doping è una piaga che resiste al di là del caso Armstrong e del processo spagnolo a Emiliano Fuentes, il medico dell’Operacion Puerto.
F.B.
Napoletano, 44 anni, giornalista professionista con 17 anni di esperienza sia come giornalista che come consulente in comunicazione. Ha scritto di politica ed economia, sia nazionale che locale per diversi giornali napoletani. Da ultimo da direttore responsabile, ha fatto nascere una nuova televcisione locale in Calabria. Come esperto, ha seguito la comunicazione di aziende, consorzi, enti no profit e politici. Da sempre accanito utilizzatore di computer, da anni si interessa di internet e da tempo ne ha intuito le immense potenzialità proprio per l'editoria e l'informazione.
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *
Salva il mio nome, email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento.
Δ
Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.
© Copyright 2020 - Scelgo News - Direttore Vincenzo Cirillo - numero di registrazione n. 313 del 27-10-2011 | P.iva 14091371006 | Privacy Policy