Salone del Libro, fuori Altaforte: “Un attacco a Salvini”

“Sarò al Salone del Libro di Torino per ribadire che la logica di Altaforte non si piega al pensiero unico”, aveva annunciato su Facebook Polacchi. “Se avete a cuore la libertà d’espressione – ha scritto – vi aspetto. I libri non devono conoscere censura“.

“A questo proposito ci tengo ad invitare tutte le persone che hanno dimostrato una forte libertà di pensiero e di opinione come Feltri, Belpietro, Sgarbi, Mughini, Sansonetti, Borgonovo e Scianca e chiedo scusa a chi non ho citato – dichiara Francesco Polacchi – A loro dico che avranno le porte aperte per partecipare anche come relatori o mandandoci un video messaggio o un messaggio per parlare di libertà di espressione e libertà di poter pubblicare i titoli che uno vuole”.

La location della presentazione “sarà resa nota sabato mattina”, conclude Polacchi. E intanto annuncia che “stiamo già programmando una ristampa” del libro-intervista a Matteo Salvini che ha già superato le sei mila copie vendute, favorito anche dalle polemiche che lo hanno fatto volare in classifica sbancando su Amazon e piazzandosi al secondo posto nei ‘Bestseller’. 

A.B.