Fonsai, arrestata a Torino tutta la famiglia Ligresti

All’alba di questa mattina sono scattati gli arresti per Salvatore Ligresti e i figli Giulia Maria e Jonella, i due ex amministratori delegati di Fonsai, Fausto Marchionni ed Emanuela Erbetta, e l’ ex vicepresidente pro-tempore Antonio Talarico. Le accuse sono di falso in bilancio aggravato per grave nocumento al mercato, manipolazione del mercato  e false comunicazioni sociali, il tutto nell’ambito dell’inchiesta della magistratura di Torino sulle attività di Fonsai, sulle quali, è in corso un’altra indagine della procura di Milano.

La Guardia di Finanza di Torino ha fatto scattare le manette per l’intera famiglia Ligresti:Salvatore è agli arresti domiciliari, le due figlie sono finite direttamente in carcere.

Un’ ulteriore ordinanza di custodia cautelare e’ stata spiccata per un altro figlio di Salvatore Ligresti, Gioacchino Paolo, il quale risulta trovarsi in Svizzera e quindi non raggiunto dal provvedimento restrittivo.

I provvedimenti cautelari vengono giustificati dal gip di Torino poichè vi è il rischio concreto di fuga da parte degli indagati.

“Io ho notizie che il buon Paolo ora va in vacanza, alle isole Cayman”. Questa è la frase e’ contenuta in un’ intercettazione telefonica a commento di un imminente viaggio alle Cayman di Paolo Gioachino Ligresti.

“Sussiste un concreto pericolo di fuga – scrive il gip nell’ordinanza – desumibile dal possedere, ciascuno di loro, ingenti patrimoni in grado di fornire loro i mezzi necessari per lasciare il territorio nazionale e spostare il centro delle proprie attivita’ in altri Paesi, al fine di eludere gli esiti delle indagini. D’ altronde, gli indagati sono
soci di societa’ estere e ricoprono cariche nei rispettivi consigli d’ amministrazione”. E conclude: “e’ di tutta evidenza come, da un lato gli stessi possano contare all’ estero su di una rete di relazioni in grado di offrire loro un valido supporto, e dall’ altro, come proprio la prospettiva di tutelare dei propri capitali personali ubicati fuori dal territorio nazionale possa ulteriormente rafforzare la convinzione di spostamenti in dette localita’.

A.A.