A San Pietro Papa Francesco distribuisce medicine per l’anima

Una scatoletta di cartone bianca, con disegnato in rosso un cuore,  e una scritta blu: Misericordina. Tutti i presenti all’Angelus domenicale, in piazza San Pietro, l’hanno ricevuta a sorpresa.Sembrava una confezione farmaceutica con tanto di bugiardino tradotto in quattro lingue – italiano, spagnolo, polacco e inglese – con una assai originale posologia.

“Si assume una volta al giorno; in casi urgenti si assume tante volte quante chiede la tua anima. La posologia è identica per bambini e adulti”.

“Non è che il Papa adesso fa il farmacista…”, ha precisato Francesco, affacciandosi ieri alle ore 12,  come i suoi predecessori, alla finestra del suo studio, terza loggia del Palazzo Apostolico, e mostrando la scatolina ai fedeli che in uscita dalla piazza l’avrebbero ricevuta in dono dai volontari.

“Prendetevela – ha esortato Bergoglio rivolto ai presenti – c’è una corona del Rosario, con la quale si può pregare anche la coroncina della Divina Misericordia (promossa da Santa Faustina Kowalska), aiuto spirituale per la nostra anima e per diffondere ovunque l’amore, il perdono e la fraternità. Vorrei suggerire a tutti voi che siete qui in piazza un modo per concretizzare i frutti dell’Anno della Fede, che volge al termine” (chiude domenica prossima, 24 novembre, in occasione della ricorrenza di Cristo Re, ndr).

Le indicazioni contenute nel foglietto del “medicinale” prescrivono:

“Porta  misericordia nell’anima, avvertita con una diffusa tranquillità del cuore. La sua efficacia è garantita dalle parole di Gesù“.

La Misericordina va ‘applicata’ in una casistica ben precisa.

“Quando si desidera la conversione dei peccatori, si sente il bisogno di aiuto, manca la forza per combattere le tentazioni, non si riesce a perdonare qualcuno, si desidera la misericordia per un uomo moribondo e si vuole adorare Dio per tutte le grazie ricevute. Può essere applicato, sia dai bambini sia dagli adulti, tutte le volte che se ne avverte il bisogno. La  somministrazioneprevede la recita della Coroncina alla Divina Misericordia“.

Quanto alle controindicazioni, non ne sono previste. Nessun effetto collaterale, ma qualche beneficio, invece, se l’assunzione è coadiuvata dai  Sacramenti.

“Prima di usare il farmaco – si legge infine – si consiglia di rivolgersi ad un sacerdote per ulteriori informazioni e di conservare le avvertenze in caso di riutilizzo”.

Le scatole di “Misericordina” sono state prodotte in 20 mila esemplari e in quattro lingue: italiano, spagnolo, inglese e polacco. L’iniziativa, che ha già avuto dei precedenti in Polonia, è stata promossa da monsignor Konrad Krajevski, elemosiniere pontificio.