Amatrice: i bambini tornano a scuola

Il suono di una campanella come simbolo di speranza. È voglia di ripartire da parte dei cittadini ma anche  il desiderio di una comunità di riappropriarsi dei gesti di una quotidianità perduta, nella terribile notte tra il 23 e il 24 agosto, il giorno in cui un terremoto ha raso al suolo la città di Amatrice e Accumuli e fatto tremare i paesi limitrofi.

Un nuovo inizio per circa 200 bambini della classe elementare di Amatrice e Cittareale che oggi hanno potuto svolgere regolarmente il primo giorno di scuola, dopo che la loro, che non era a norma antisismica, era crollata in seguito alle scosse. Presente alla cerimonia di inaugurazione del coloratissimo edificio modulare costruito dalla Protezione civile della Provincia autonoma di Trento, oltre al sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi, anche la ministra dell’Istruzione Stefania Giannini.

Sono molto felice e molto commossa perchè si riparte dalla scuola, lo avevamo detto il 27 agosto e oggi, grazie all’impegno di tutti coloro che si sono spesi per produrre un mezzo miracolo siamo riusciti a farlo – ha dichiarato la ministra Giannini – affetto, serenità, amicizia, simpatia e serenità sono le parole che vogliamo tutto insieme cercare di darvi fin da oggi. Quello che conta è che il nostro impegno parte oggi, per fare sì che questo edificio, questa bellissima nuova scuola sia la vostra casa e la casa della comunità di Amatrice, una comunità portatrice di speranza”.

“Fino a tre settimane fa qui c’era un mondo, un mondo che parlava di uno dei borghi più belli d’Italia – le ha fatto eco il sindaco Pirozzi – Per questo era importante partire dalla scuola, perchè la scuola rappresenta il tassello fondamentale per far sì che quel mondo possa presto tornare ad essere quello che ci appartiene.

Messaggi di sostegno a distanza anche da parte del Presidente del Consiglio Matteo Renzi e il ministro per le Infrastrutture Graziano Delrio. “Grazie a chi ha reso possibile riaprire la scuola ad Amatrice, oggi. Siamo appena all’inizio, è ancora lunga. Ma oggi grazie. Viva l’Italia”, ha scritto su Twitter, il premier Matteo Renzi.

Mentre il ministro Delrio fa il suo bocca al lupo agli studenti:“Buon primo giorno di scuola ragazze e ragazzi di #Amatrice. Grazie alla Protezione civile in particolare del Trentino #ripartiamodallascuola”. 

Ad aiutare bambini ed insegnanti è arrivata anche l’organizzazione ‘Save the Children’, fornendo un team di supporto educativo nell’ambito della scuola d’infanzia della frazione di San Cipriano e lavorando per la realizzazione della nuova mensa scolastica e di un centro per le attività extrascolastiche.

“La scuola è l’anima della comunità. Non facciamo promesse per il futuro ma atti concreti. Lo abbiamo detto ai sindaci e a chi è impegnato qui – ha affermato il commissario alla ricostruzione Vasco Errani – . Ogni scelta sarà condivisa con voi. Questo è il patto che facciamo insieme: ricostruiremo tutto e lo faremo meglio di prima”.

P.M.