(Ancora) terrorismo a Londra. A Torino i suoi effetti

Duplice attacco terroristico nella notte nel cuore della capitale del Regno Unito. A 4 giorni dalle elezioni che si svolgeranno l’8 giugno prossimo,  seguendo uno schema gia adottato: un veicolo che investe i pedoni,  su London Bridge, dal quale scendono tre terroristi che accoltellano  i passanti. A terra rimangono  7 persone uccise e almeno 48 feriti. I tre attentatori, che indossavano false cinture esplosive, sono stati uccisi dalla polizia di Scotland Yard.

Spostandosi in Italia, il panico per lo scoppio di un petardo che e’ stato scambiato per una bomba, ha fatto invece a Torino 1527 feriti tra i tremila tifosi che erano scesi in piazza San Carlo per la partita di Champions League Juve-Real Madrid.

“Un ragazzo ha lanciato un petardo dicendo che era una bomba”, ha riferito un testimone. Ma non si è sentita alcuna esplosione ed è più probabile si sia trattato di qualcuno che si è messo a urlare dopo il cedimento della ringhiera del parcheggio. Altri però riferiscono di non aver sentito nulla del genere. Secondo il prefetto di Torino, Renato Saccone, che ha raggiunto piazza San Carlo per rendersi conto di persona di quanto accaduto, “la causa di fondo è il panico, per capire che cosa l’abbia scatenato bisogna aspettare”. Il bilancio più inquietante lo fanno i 5 feriti gravi : una 39ennedi Domodossola con trauma toracico per lesioni da schiacciamento. Anche un bambino è stato ricoverato e poi trasferito all’ospedale Regina Margherita per trauma cranico e toracico.

 Da Cardiff, dove ha assistito alla partita, parla su Facebook la sindaca di Torino Chiara Appendino:”Sono scossa per quanto successo in piazza San Carlo a Torino e vicina a tutte le persone coinvolte. Monitoriamo la situazione minuto per minuto”. Il Comune ha deciso di annullare la domenica ecologica prevista oggi dalla 10 alle 18, anche per agevolare chi va a far visita ai familiari feriti ricoverati in ospedale.