Arriva Roboshop: il drone-corriere

Dopo un anno di test e sperimentazioni arriva Roboshop, il drone a sei ruote che aiuterà gli inglesi negli acquisti online, lanciato sul mercato di Londra dalla Starship Technologies.

Il drone che diventerà attivo probabilmente già dal mese prossimo,  sarà infatti in grado di consegnare piccoli pacchi o buste della spesa direttamente a casa di chi li ha ordinati, a patto che essi si trovino ad una distanza massima di cinque chilometri dal punto vendita.

Il piccolo robot-corriere si muoverà agilmente nelle strade della City guidato dal segnale Gps e sarà aiutato da nove telecamere e sensori che gli permetteranno di schivare gli ostacoli e rispettare i segnali stradali.

”Nelle spedizioni il 30-40% dei costi è rappresentato dall’ultimo miglio”, ha detto Allan Martinson di StarshipTechnologies.  Al progetto ha partecipato anche il miliardario Janus Friis, co-fondatore di Skype.

L’Inghilterra non è certo la prima ad aver captato le enormi potenzialità nell’utilizzo dei droni nel campo dell’e-commerce e non solo. Ha iniziato la Svizzera nel luglio scorso lanciando in via sperimentale piccoli droni postini, in grado di consegnare la corrispondenza in un raggio di non più di dieci chilometri con una sola ricarica. L’obiettivo previsto dalla SwissPost era quello di adempiere al recapito di pacchi urgenti o in aree disastrate e non raggiungibili in tempi utili.

Nel frattempo anche il colosso americano Amazon ha lanciato un progetto per integrare i droni in Amazon Prime, che infatti già prevede tempi brevissimi di consegna (appena un giorno e zero spese di spedizione). L’aggiunta di “piccoli corrieri” creati dalla tecnologia più avanzata permetterebbe di creare il servizio Prime Air, che utilizzerà apparecchi diversi a seconda della zona, del clima e del tipo di destinazione.

P.M.