Bellezza senza tempo: a 62 anni posa in lingerie

Bella, sinuosa e con portamento regale. Nessun ritocchino né tantomeno ‘one’. Se pensate che una lunga chioma argentea e le naturali rughe di chi i 30 (anni) li ha passati da un po’ debbano scoraggiare dal posare per un servizio di moda, vi consiglio allora non non dare neanche una sbirciatina alle foto che trovate di seguito.

Se invece siete tra quelli (pochi, oggi, a giudicare dal numero delle persone che fanno ricorso ad almeno un intervento di chirurgia estetica) convinti che per essere sexy non bisogna fare nulla se non essere se stessi e che nessun atteggiamento o comportamento che non ci appartengano può aiutarci a meglio accreditarci agli occhi degli altri, allora potere leggere la storia di chi, passati i 60 (anni), ha grazia e grazie ancora ha da mostrare.

Si chiama Jacky O’Shaughnessy, 62 anni per 183 centimetri di altezza. La sua immagine è stata presa in prestito dal colosso dell’abbigliamento American Apparel, che l’ha scelta come testimonial per la sua linea di intimo. Già nel 2012 avevaposato per la stessa catena statunitense, in occasione della campagna ‘Advanced Basics’. I lunghi capelli bianchi, lo sguardo fiero e la grande naturalezza hanno fatto conquistare a lei (e al marchio) popolarità e consensi. La catena di abbigliamento non è nuova alle provocazioni: recente quella che ha messo in vetrina, a New York, manichini femminili con peli in vista sotto la lingerie. In un’altra campagna del marchio Aerie, che fa parte dello stesso brand, i direttori creativi avevano deciso di non ritoccare le foto delle modelle, lasciandole con un filo di pancia o il viso struccato.

 Ma vediamo come Jacky è arrivata a concedere la sua immagine alla moda.

Era un giovedì di febbraio 2012 ero seduta sulla veranda della casa dove mi trovavo con amici, stretta nel mio cappottone, a fumare la sigaretta serale. Una donna che passava mi disse: ” Sembri così regale seduta fumando quella sigaretta..” Io risposi: Beh, non credo che la maggior parte delle persone sarebbe d’accordo con il tuo giudizio. E lei:“Non è la sigaretta. Sei proprio bella”. Ci scambiammo sorrisi. Poi, una settimana dopo a cena in un ristorante la incontrai di nuovo. Marsha il suo nome. Si sedette al mio tavolo, mi chiese informazioni, parlammo di tutto. Anche della possibilità per me di posare come modella: Marsha possedeva una macchina fotografica e aveva qualcosa in mente.

A chi critica questa e altre iniziative analoghe, accusandole di avere come unico obiettivo quello di incrementare le vendite, i portavoce dell’azienda rispondono: “Vogliamo solo celebrare la bellezza naturale”. 

Basta guardarla per capire che la sensualità non ha età.