C’è anche un’italiana fra i dispersi dopo la strage di ieri sera a Berlino. Lo riferisce l’edizione italiana di Huffington Post. Secondo il giornale online, si chiama Fabrizia Di Lorenzo. 31 anni, originaria di Sulmona, vive da anni a Berlino dove lavora per 4flow AG, un’azienda di logistica.
Mentre amici e parenti affidano i loro appelli ai social media, l’ambasciata italiana a Berlino e la polizia di Berlino hanno espresso “forte preoccupazione” per la sua sorte. Oggi non è andata al lavoro – i rappresentanti di 4flow sostengono di non essere autorizzati a rilasciare alcuna dichiarazione – e d’altra parte nessuno sembra avere sue notizie più recenti di ieri. Un ragazzo avrebbe trovato il suo telefono cellulare per strada nelle vicinanze di Breitscheidtplatz, la piazza dove era allestito il mercatino di Natale travolto dal tir, e lo avrebbe consegnato alle autorità.
Il ministro degli Esteri Angelino Alfano non ha escluso la presenza di una vittima italiana, ma ha invitato ad aspettare eventuali conferme da parte della polizia tedesca. Nel frattempo, stanotte la famiglia di Fabrizia Di Lorenzo è arrivata a Berlino, dove sta cercando di ottenere informazioni più dettagliate.
Intanto da più parti si sollevano dubbi sull’arresto di un cittadino pakistano di 23 anni, fermato ieri sera a circa un chilometro dal luogo della strage. La stampa teme che nelle mani della polizia sia caduto l’uomo sbagliato, mentre il vero attentatore sarebbe ancora “armato e a piede libero”. Lo hanno scritto anche giornali d’ispirazione conservatrice come il tabloid Bild e il quotidiano Die Welt, spesso tutt’altro che teneri con gli stranieri. Klaus Kandt, il capo della polizia di Berlino, ha confermato i dubbi degli inquirenti.
Il 23 enne è stato identificato come un richiedente asilo, in Germania da febbraio scorso, con piccoli precedenti per reati minori ma nessun contatto conosciuto con ambienti vicini al terrorismo. È stato interrogato e nega di essere coinvolto in alcun modo. Nelle prossime oree autorità tedesche confronteranno il suo DNA con le tracce ritrovate a bordo del camion.
Al momento dell’arresto, fra l’altro, il sospettato aveva addosso abiti puliti, come riporta ancora la DPA. Ma questo non esclude che si possa essere cambiato rapidamente dopo l’attentato: nella cabina del tir sono stati ritrovati “indumenti macchiati di sangue”, prosegue l’agenzia tedesca. Non è chiaro, invece, se sul luogo del delitto sia stata ritrovata l’arma da fuoco di piccolo calibro con cui sarebbe stato ucciso il conducente del camion.
Gli eventi di ieri hanno spinto tutti i governi europei ad alzare il livello di guardia in vista del Natale. Il ministro dell’Interno italiano, Marco Minniti, alla fine di una riunione del Comitato di analisi strategica antiterrorismo al Viminale, ha chiesto a prefetti e questori di “rafforzare i controlli nelle aree di maggiore afflusso di persone”. Il questore di Bolzano Lucio Carluccio ha annunciato di aver “sensibilizzato” il dispositivo di sicurezza già in funzione in Alto Adige, a Bolzano, Merano e Bressanone, dove la tradizione germanica dei mercatini natalizi è più sentita e radicata.
Già in stato d’emergenza dopo gli attentati degli scorsi mesi, la Francia ha annunciato un ulteriore rafforzamento dei dispositivi di sicurezza e ha invitato i cittadini alla “prudenza”. Il neo-ministro dell’Interno – Bruno Le Roux, subentrato a Bernard Cazeneuve quando questi è stato nominato Primo ministro al posto di Manuel Valls, impegnato nella campagna per le presidenziali dell’anno prossimo – ha spiegato alla radio Europe 1 di aver disposto la mobilitazione totale dei servizi di polizia e previsto la mobilitazione di agenti in borghese nei punti sensibili. “Divertitevi, ma siate prudenti”, ha sintetizzato Le Roux, che ha invitato i francesi a “evitare un clima di paura”. Anche Scotland Yard ha annunciato di voler aggiornare i suoi piani di sicurezza dopo i “terribili fatti” di ieri a Berlino e ad Ankara.
F.M.R.
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *
Salva il mio nome, email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento.
Δ
Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.
© Copyright 2020 - Scelgo News - Direttore Vincenzo Cirillo - numero di registrazione n. 313 del 27-10-2011 | P.iva 14091371006 | Privacy Policy