Quel teatrino poteva francamente risparmiarselo. No, proprio non gli fa onore, quello show imbarazzante e triste al tempo stesso. In fondo malgrado le cadute la perdita di consenso e di lucidità politica e non solo, Silvio Berlusconi resta un personaggio che fino a ieri meritava ancora rispetto come leader e come uomo. Ma l’ultima performance, studiata nei tempi e nei modi, al termine delle consultazioni al Quirinale lo mette definitivamente fuori gioco.
L’Italia, Mattarella, gli italiani, chi ha votato e magari ancora una volta, malgrado tutto, ha votato lui, quel giochino tutto teso a compromettere mediaticamente Matteo Salvini alle prese con la formazione di un governo che si preannuncia tutt’altro che facile, Silvio Berlusconi sempre meno Cavaliere e sempre più stupido Caimano, doveva evitarlo. Con quei gesti da Superbone che sollevare di peso Salvini e Meloni e li mette in un angolo pur di prendere per primo la parola al termine delle consultazioni, insieme a quelle mimiche da primo della classe che accompagnavano le parole del capo della Lega, alla fine, si sono rivelate poco spassose e molto irritanti.
Berlusconi, dirà qualcuno, è anche questo. E’ vero, ma quando il fondatore di Forza Italia parla dei problemi della Nazione o quando la rappresenta a qualunque titolo, in qualche parte del mondo dove si giocano i destini del Paese, deve tenere un contegno all’altezza della situazione. Fare battute sulla bellezza della Merkel o raccontare barzellette ai vertici internazionali o peggio fare le corna nelle foto ufficiali a qualche potente della Terra, non fa apparire simpatici ma semplicemente stupidi. E a coprirsi di ridicolo è lui, insieme a tutti coloro che lo hanno mandato a Palazzo Chigi.
Ma ieri al Quirinale, nella casa-madre delle Istituzioni, è successo qualcosa di più e di peggio della semplice boutade. Il segnale politico era chiarissimo. Berlusconi voleva lanciare e far passare l’idea che il padrone dei giochi, non solo nel centrodestra, è ancora lui. Malgrado i numeri in Parlamento e la storia di questi ultimi anni dicano esattamente il contrario. L’ex cavaliere voleva esorcizzare, far sparire dagli schermi il voto del 4 marzo che lo ha relegato in un angolo insieme alla sua strategia di apertura verso un Pd in piena implosione politica e senza un futuro immediato.
E ha fatto tutto questo per umiliare e ridicolizzare Matteo Salvini, l’uomo che legittimamente rappresenta il centrodestra e che a pieno titolo sta cercando di trovare, nella prospettiva di un’alleanza con Di Maio e i Cinquestelle, una via d’uscita ad una crisi al momento ancora al palo. Passato il momento dell’ubriacatura goliardica ora Berlusconi dovrà fare i conti con la politica e la charade delle combinazioni. Ieri questo era possibile all’interno di un raggruppamento che pesava, oggi il quadro di riferimento è cambiato, così come sono definitivamente tramontati i rapporti personali tra Salvini e la Meloni da una parte e Berlusconi dall’altra. Ora all’ex premier non resta altro da fare che rivedere il replay di questo clamoroso autogol, impossibile da recuperare perchè il tempo per lui e Forza Italia è scaduto. Definitivamente.
Un ultima considerazione riguarda il capo della Lega. Negli ultimi due anni ha guadagnato punti sul piano politico e su quello della maturità umana. Salvini lo sgarbo lo rimanderà al mittente e presto potrebbe partire l’opa nei confronti di un movimento, quello di Forza Italia, che senza più un leader degno di questo nome, e soprattutto senza la prospettiva di entrare in gioco e distribuire potere e dispense, rischia la scomparsa.
Quando i primi segnali? Presto. E a darli saranno i senatori e deputati eletti nelle liste di Berlusconi. Appena si muoverà il carro dei vincitori e cioè Lega e M5S, faranno carte false per non rimanere a terra. E alla chiamata della formazione e del varo del nuovo governo, possiamo starne certi, risponderanno e voteranno in tanti.
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *
Salva il mio nome, email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento.
Δ
Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.
© Copyright 2020 - Scelgo News - Direttore Vincenzo Cirillo - numero di registrazione n. 313 del 27-10-2011 | P.iva 14091371006 | Privacy Policy