Capodanno all’insegna del risparmio

Consumatori sempre più sfiduciati secondo l’Istat e Capodanno al risparmio per molti. L’indice del clima di fiducia dei consumatori è sceso nel mese di dicembre a 99,7 dai 100,2 di novembre, registrando un peggioramento sia riguardo alla componente economica sia a quella personale, i cui indici sono diminuiti rispettivamente a 103,2 (da 103,9) e a 98 da (99,1). Riguardo alla situazione economica del Paese, sono peggiorati i saldi dei giudizi (da -105 a -108) e delle aspettative (da -13 a -15). Anche per quanto riguarda la tendenza della disoccupazione, il saldo è sceso a 48 da 53.

La crescente sfiducia dei consumatori si tradurrà in festeggiamenti per Capodanno all’insegna del risparmio. Secondo una indagine condotta dalla Camera di commercio, gli italiani quest’anno spenderanno in media 83 euro a testa per festeggiare l’arrivo del 2015. I romani sono i più spendaccioni: per festeggiare l’arrivo del 2015 investiranno quasi 100 euro a testa, seguiti dai milanesi con 80. Più parsimoniosi i napoletani con una spesa media di 70 euro. Gli italiani trascorreranno il Capodanno soprattutto a casa (73,5%), impegnati nel tradizionale cenone tra parenti (25%) e amici (13,9%). Ed è già corsa agli approvvigionamenti: quest’anno, secondo la Cia-conferderazione italiana agricoltori, è il boom dei prodotti della tradizione: lenticchie, zamponi e cotechini. Rosse o verdi, piccole o grandi, cotte nel sugo di pomodoro o in bianco, le lenticchie restano assolutamente a buon mercato e le famiglie ne consumeranno il quantitativo “super” di 5,4 milioni di chili, con un aumento dell’8 per cento sullo stesso periodo dell’anno scorso. Quanto a zamponi e cotechini, quest’anno saranno ancora più convenienti, merito delle tante offerte e promozioni della Gdo con ormai il 30 per cento dei prodotti sugli scaffali “a sconto”, e gli italiani ne serviranno complessivamente in tavola quasi 3 milioni di chili, con un incremento record del 20 per cento circa e una preferenza più marcata per il cotechino, scelto in due casi su quattro. Un italiano su tre mangerà cotechino e zampone a Capodanno.

Quanto alle previsioni meteorologiche, sarà un Capodanno al freddo in tutta Italia. Da domani, martedì 30 dicembre, e fino al primo gennaio secondo i meteorologi del Centro Epson Meteo avremo temperature rigide e venti forti per l’afflusso di correnti gelide di origine artica: di notte e al primo mattino valori sottozero in quasi tutto il Paese; punte da martedì anche intorno ai 10 gradi sotto zero al Nord, dove la serenità del cielo favorirà un intenso raffreddamento notturno. Gli ultimi giorni dell’anno saranno caratterizzati anche da nevicate fino a quote molto basse sulle regioni adriatiche e all’estremo Sud, con la neve che si spingerà fin sulle coste (molto probabile quindi la neve ad Ancona, Pescara, Bari e, addirittura, Palermo). L’apice del freddo intenso verrà raggiunto tra martedì 30 e mercoledì 31 quando nevicherà a quote collinari al Sud, Sicilia e Sardegna, anche fin verso il litorale del medio e basso versante Adriatico. Al Nord il clima risulterà invece più secco sebbene molto freddo.

“Il 2014 ci saluterà dunque con temperature abbondantemente sotto le medie del periodo”, secondo 3bmeteo.