I giudici davanti ai quali si sta celebrando il processo Ruby a carico del premier hanno stabilito la competenza di Milano respingendo le eccezioni con cui la difesa proponeva il trasferimento del procedimento al tribunale dei Ministri o al Tribunale di Monza. Il processo dunque rimane a Milano.
I giudici hanno stabilito che “l’ eccezione sollevata” dalla difesa “non merita accoglimento ravvisandosi la competenza di Milano”. Il ragionamento del tribunale si spiega con il fatto che “l’utilità perseguita” con il reato di concussione è stata conseguita a Milano con il rilascio della minore che si trovava in questura e la sua “consegna” al consigliere regionale Nicole Minetti in seguito alla telefonata del presidente del Consiglio nella notte tra il 27 e il 28 maggio 2010. Ed essendo il reato di concussione quello più grave, secondo i giudici attrae anche quello di prostituzione minorile che, secondo l’accusa, si è consumato ad Arcore (che ricade sotto la giurisdizione di Monza). Per questi motivi, quindi, la competenza si radica nel capoluogo lombardo.Hanno inoltre stabilito che “non é consentito il proscioglimento nel merito” del presidente del Consiglio, come aveva chiesto, appunto, la difesa. Inoltre hanno concluso che “sulla scorta del capo di imputazione il tribunale ritiene la propria competenza funzionale”, in quanto il reato contestato, la concussione, non ricade sotto la competenza del Tribunale dei Ministri. Nello stabilire ciò, il collegio ha rigettato la tesi prospettata dai legali del premier secondo la quale non si possono scindere le funzioni di presidente del Consiglio dalla qualità di premier. Silvio Berlusconi non sarà oggi in aula a Milano al processo Mills nel quale è imputato per corruzione in atti giudiziari. Il premier è infatti impegnato nell’annunciato incontro con il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. L’ha confermato stamani uno dei suoi legali, il professor Piero Longo. Berlusconi, secondo quanto avevano annunciato i suoi difensori, avrebbe dovuto assistere all’udienza per ascoltare alcuni testimoni sentiti per rogatoria dalla Svizzera.
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *
Salva il mio nome, email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento.
Δ
Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.
© Copyright 2020 - Scelgo News - Direttore Vincenzo Cirillo - numero di registrazione n. 313 del 27-10-2011 | P.iva 14091371006 | Privacy Policy