Crisi sempre peggio: altro imprenditore tenta il suicidio

Ancora tempi bui per l’economia italiana. Dalla negazione dell’esistenza della crisi nel 2010, passando per un “ne usciremo meglio e prima degli altri paesi” sino ad arrivare a un passo dal baratro nel 2011. Poi un anno di governo tecnico, duro sicuramente dal punto di vista fiscale grazie al solido appoggio di Pdl e Pd, sino ad arrivare a oggi.
Secondo i dati emersi durante la conferenza nazionale dell’istituto di statistica (istat), gli ordini dell’industria in Italia sono crollati del 15,3%. Nel dettaglio la metallurgia e la fabbricazione di prodotti in metallo fanno segnare un -21,9%, la produzione di prodotti farmaceutici -26%, l’unico incremento lo fa segnare la fabbricazione di apparecchiature elettriche.

In questo scenario di incertezza, lontani ancora da una “ripresa” che possa far star tranquilli, la crisi fa registrare l’ennesimo dramma: un imprenditore di Frascati ieri ha tentato il suicidio, ingerendo numerosi barbiturici seguiti dalla decisione di mandare un sms a un amico, con la dichiarazione di volerla fare finita.
Solo la pronta reazione dell’amico ha evitato il peggio. I Carabinieri rintracciando il telefono dell’uomo, sono riusciti a localizzarlo in un appartamento di Rocca Priora disponendone subito il ricovero.
Il sessantenne, salvato dall’intervento della forza pubblica  aveva lasciato lettere per i familiari in cui spiegava le difficoltà economiche che stava attraversando. Ricoverato presso l’ospedale di Frascati non è più in pericolo di vita.

E.S.