David Rossi: ancora giallo su morte del manager di Mps

“Non ci vuole Sherlock Holmes per capire che non si è suicidato. Mai visto uno che si butta di spalle…”.  “Il mistero non è l’identità dei due uomini, ma l’identità di chi l’ha fatto saltare”. Sono solo alcuni dei commenti pubblicati sotto l’articolo del ‘Fatto Quotidiano’ che ha ridimensionato il clamore intorno al video apparso sul New York Post e poi ripreso dal Corriere della Sera.

Non c’è in realtà nessun mistero intorno all’identità dei due uomini che si vedono intorno al corpo agonizzante di David Rossi, manager del Monte dei Paschi di Siena che precipitò dalla finestra del suo ufficio il 6 marzo del 2013.

Si tratta infatti di Giancarlo Filippone, collega di Rossi e  il primo che compare nel filmato in piumino e berretto, e Bernardo Mingrone, allora capo della vicedirezione generale finanza di Mps e oggi Chief Financial Officer di Unicredit. Entrambi si trovavano nella sede di Rocca Salimbeni, dove è accaduto l’incidente.  Interrogato dagli inquirenti, Filippone affermò che era stato messo in allerta dalla moglie di Rossi, che non lo vedeva tornare a casa. Poco dopo è arrivato Mingrone che ha chiamato i soccorsi una volta visto il corpo del manager a terra.

Quello che forse sono meno chiare sono le “ombre, le auto, le persone che si affacciano sul vicolo”. Queste presenze, tutt’ora non identificate, sono visibili dal minuto 19 e 48 della registrazione che i pm hanno raccolto già tre anni fa.

Al momento è in corso un’indagine per accertare se vi siano delle “differenze” tra il filmato pubblicato dal New York Post e quello integrale agli atti dal 2013. Nel frattempo, è stata prevista per il 25 giugno una simulazione della caduta del corpo di Rossi, dopo l’autopsia del 22 aprile voluta dalla famiglia Rossi.

“Questo caso meglio lasciarlo chiuso, chissà cosa salta fuori se viene scoperchiato…”, commenta un altro utente sotto l’articolo del Fatto. Intanto l’indagine relativa all’ipotesi d’istigazione al suicidio era stata archiviata dal giudice preliminare su richiesta dei magistrati.

P.M.