Il buio dell’Alzheimer cala su Omar Sharif

Omar Sharif ha il morbo di Alzheimer. L’attore egiziano, protagonista di innumerevoli film di successo tra cui Lawrence d’Arabia e Il dottor Zivago, soffre di vuoti di memoria e ha momenti di sconforto.

Lo ha rivelato al quotidiano spagnolo El Mundo Tarek Sharif, l’unico figlio dell’attore. La notizia è stata poi confermata dal suo agente Steve Kenis.

“È difficile determinare in che fase si trovi. È evidente che non migliorerà mai e che peggiorerà”, ha dichiarato Tarek.

“Si ricorda di essere un attore famoso. Sa chi è, ma non necessariamente per quale ragione la gente lo saluti. Quando qualcuno in strada lo avvicina, pensa che sia una vecchia conoscenza. Ma di solito è semplicemente un ammiratore”.

Nato 83 anni fa ad Alessandria d’Egitto da una famiglia cristiana – si convertì all’Islam per amore della sua collega Faten Hamama, sua moglie dal 1954 al 1974 e madre di Tarek – oggi Omar Sharif vive in un albergo nella località turistica di el-Gouna, sulla costa del Mar rosso.

Nella sua carriera ha recitato in arabo, inglese, francese e italiano. Per Lawrence d’Arabia, il suo primo film in inglese, vinse un Golden Globe e ottenne una nomination all’Oscar come miglior attore non protagonista. Conquistò un altro Golden Globe nel 1965 per Il dottor Zivago e un César nel 2004 per Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano.

F.M.R.