Isola del Pacifico
Sui mali e sullo stato di salute del Pianeta si mobilitano le Nazioni Unite, che hanno scelto il 5 giugno come Giornata mondiale dell’ambiente. Quest’anno, gli eventi in programma saranno dedicati in particolare ai potenziali pericoli derivanti dal cambiamento climatico. Preoccupa sempre più, infatti, il surriscaldamento globale e il clima degli oceani, termometro fondamentale della temperatura del mondo, se consideriamo che da un eventuale surriscaldamento della Terra potrebbero sparire per sempre, causa l’innalzamento delle acque, le piccole Isole del Pacifico e molte aree pianeggianti dei cinque continenti.
Quello che più preoccupa, infatti, è lo scioglimento dei ghiacciai di Artico e Antartide. Secondo studi dell’UNEP, queste aree a rischio, pur rappresentando solo meno dell’1% delle emissioni globali, potrebbero essere le prime e le più colpite dal fenomeno dell’innalzamento delle acque, che a giudizio degli esperti, potrebbe arrivare nella peggiore delle ipotesi ad oltre due metri. E sarà proprio questo uno dei tempi più discussi nel corso della campagna “Green up“, quando gli esperti delle Nazioni Unite faranno il punto su temi quali il risparmio idrico, il riciclo e l’ efficienza energetica.
In Italia anche il Ministero dell’Ambiente sosterrà l’iniziativa del 5 giugno, proponendo in particolare il Programma nazionale di prevenzione allo spreco alimentare.
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