La tennista Sharapova squalificata per doping

Maria Sharapova squalificata fino al 25 gennaio 2018. La tennista russa vincitrice di cinque tornei del Grande Slam e medaglia d’argento alle Olimpiadi di Londra è stata trovata positiva al meldonium in un controllo antidoping del 26 gennaio scorso durante l’Australian Open. Il farmaco conteneva una sostanza proibita dal  1° gennaio 2016.

“Visto che il tribunale ha concluso che io non ho ricorso al doping intenzionalmente, non posso accettare una pena ingiusta. Farò appello immediatamente al Tas, la corte di arbitrato per lo sport”. Così la Sharapova ha commentato la decisione dell’Itf relativa alla squalifica di due anni per doping.

La tennista, classificata come la più forte del mondo per 21 settimane, non è intenzionata a mollare la presa e su facebook ha annunciato il ricorso al Tas: “Oggi il Tribunale dell’Itf all’unanimità ha riconosciuto -si legge nel post- che non ho cercato di ottenere dal mio medico dei vantaggi assumendo quel farmaco (Mildronate ndr). L’Itf ha speso tanto tempo e risorse per cercare di dimostrare che io avessi deliberatamente violato le regole antidoping ma il tribunale ha affermato il contrario. Hanno chiesto che io fossi squalificata 4 anni, ma la loro posizione è stata respinta”.

Immancabile l’appello ai tifosi e ai numerosi fan. “Mi manca il tennis e mi mancano i tifosi, in tanti mi sono stati vicini con post e lettere, mi sono stati di grande supporto in questi giorni difficili. Ho intenzione di lottare per quello che credo sia giusto, voglio battermi per essere di nuovo sul campo da tennis al più presto possibile” ha concluso la Sharapova.

P.M.