Il Lussemburgo secondo Bruxelles avrebbbe consentito ad Amazon di pagare “quattro volte in meno di tasse rispetto ad altre società” residenti nel Paese. Durissima al riguardo la commissaria alla concorrenza Margrethe Vestager, che ha spiegato come si tratti di una “condotta illegale” perché “non si possono dare alle multinazionali benefici fiscali che altri non hanno”.
L’accordo con la multinazionale del commercio on line avrebbe consentito all’azienda di spostare la vasta maggioranza dei suoi profitti da un gruppo soggetto alla tassazione lussemburghese (Amazon EU) ad una società non soggetta ad alcuna tassazione (Amazon Europe Holding Technologies). In particolare, il tax ruling avrebbe appoggiato il pagamento di una royalty da Amazon EU ad Amazon Europe Holding Technologies, riducendo significativamente così profitti tassabili.
La replica di Amazon non si è fatta attendere: valutiamo il ricorso in appello: “Riteniamo che Amazon non abbia ricevuto alcun trattamento speciale dal Lussemburgo e di aver pagato le tasse in piena conformità con la legislazione fiscale lussemburghese ed internazionale – afferma una nota -. Studieremo la decisione della Commissione e valuteremo le nostre opzioni legali, tra cui il ricorso in appello. I nostri 50.000 dipendenti in tutta Europa rimangono focalizzati a offrire il miglior servizio ai nostri clienti e alle centinaia di migliaia di piccole imprese che lavorano con noi”.
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *
Salva il mio nome, email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento.
Δ
Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.
© Copyright 2020 - Scelgo News - Direttore Vincenzo Cirillo - numero di registrazione n. 313 del 27-10-2011 | P.iva 14091371006 | Privacy Policy