Mandato di arresto. Parolisi accusato di omicidio volontario

La Procura della Repubblica di Ascoli ha emesso ieri un mandato di arresto nei confronti del Caporalmaggiore Salvatore Parolisi, unico indagato  per il delitto della giovane mamma di Somma Vesuviana, Melania Rea. Il marito della donna è accusato di omicidio volontario e aggravato sulla base di nuovi indizi che permettono una ricostruzione attendibile della dinamica dell’omicidio e degli spostamenti di Parolisi. Il 18 aprile il caporale denunciò la scomparsa della moglie intorno alle 15:30 a Colle San Marco, luogo in cui, secondo gli investigatori, Melania non è mai stata. La giovane sarebbe stata uccisa nel bosco di Casermette subito dopo pranzo, così come rivelato dai risultati autoptici. Il medico legale, Adriano Tagliabracci, ha infatti stabilito l’ora del decesso collocandola tra le 14 e le 16. Decisive quindi le due autopsie. L’indagato intanto è stato sospeso dal suo incarico di istruttore presso la Caserma Clementi. La richiesta di misura cautelare emessa nei suoi confronti costituisce una svolta nell’inchiesta che ormai era nell’aria da giorni.