Marijuana medica, anche lo Stato di New York verso il sì

Il governatore Cuomo autorizza venti strutture mediche. Si prevede un aumento della sua popolarità in vista delle elezioni.

Marijuana, il Governatore di New York va verso il sì all’uso terapeutico. L’annuncio è atteso con ogni probabilità già domani. Il piano di Andrew Cuomo  – riporta in esclusiva il New York Times – sarà molto più restrittivo delle leggi che vigono in Colorado, dove l’uso ricreativo è autorizzato dall’1 gennaio 2014, e in California, dove la marijuana per uso terapeutico è disponibile anche per coloro che accusano condizioni di salute non gravi, come dei semplici mal di schiena.

Cuomo ha resistito a lungo alla legalizzazione della marijuana medica. Ma ora consentirà a venti ospedali nello Stato di New York di prescrivere la droga a pazienti con il cancro, il glaucoma e altre malattie che dovranno rispettare gli standard fissati dal New York Department of Health, il locale ministero della Sanità.

Il provvedimento è ben lontano dal significare la liberalizzazione della marijuana. Ma sarebbe significativo per aumentare la popolarità di Cuomo in vista dell’anno elettorale e degli ultimi sondaggi, in base ai quali l’82 per cento degli abitanti di New York è favorevole alla marijuana medica.    

L’annuncio di Cuomo è atteso per mercoledì, in occasione del suo discorso annuale sullo stato dello Stato, e rappresenta per il governatore democratico una svolta, con la quale potrebbe accrescere la propria popolarità, di recente offuscata dal nuovo sindaco di New York, il liberal Billy de Blasio.

Quale che sia l’intento di Cuomo, lo Stato di New York, con il sì alla marijuana, andrà ad allungare la lista degli Stati americani (venti in tutto) che hanno allentato le restrizioni. E non finisce qui. In primavera dirà di sì alla cannabis libera anche lo Stato di Washington, che ha già ottenuto il via libera da un referendum cittadino. 

Secondo il Washington Post, dopo la liberalizzazione di possesso, uso e coltivazione di marijuana, sancita nel 2010 dal governatore Arnold Schwarzenegger, lo Stato della California ogni anno introita centinaia di milioni di dollari di entrate fiscali. Introiti analoghi si avrebbero negli altri Stati che in questi ultimi mesi hanno legalizzato la cannabis per uso terapeutico o ricreativo.