Milanesiana 2014, tra Fortuna e Destino

Da oggi, 23 giugno 2014, a Milano e Torino la quindicesima edizione de «La Milanesiana – Letteratura Musica Cinema Scienza Arte Filosofia Teatro».

La rassegna, a cura di Elisabetta Sgarbi, è dedicata quest’anno al tema «Fortuna Destino». I numeri sono quelli delle grandi occasioni: più di 40 appuntamenti, oltre 160 ospiti internazionali, 6 mostre, 7 appuntamenti teatrali, 19 concerti e 10 proiezioni.

«La Milanesiana 2014, – scandisce Elisabetta Sgarbi – giunta alla quindicesima edizione, mantiene la sua innata curiosità, il proprio desiderio di conoscere e di allargare i propri interessi, certa che la curiosità e il desiderio di conoscere sono contagiosi e, anzi, sono il principio attivo della nostra vita».

La kermesse multidisciplinare si compone di tre sezioni, a cui si aggiungono i numerosi eventi torinesi.

La prima sezione (dal 23 al 26 giugno) è costituita dalle Serate al Teatro Dal Verme; l’apertura sarà affidata a Dario Franceschini, Ministro dei Beni culturali, insieme agli scrittori Jonathan Lethem ed Edoardo Nesi e alla voce di Gino Paoli, accompagnato dal pianista Danilo Rea. Nelle serate successive si alterneranno il Premio Strega 2003 Melania Mazzucco, il Premio Pulitzer 1999 Michael Cunningham, il Premio Nobel per la letteratura 2000 Gao Xingjian, Ute Lemper, l’Ensemble Berlin e il pianista Ramin Bahrami;presso la Sala Buzzati si terranno i rituali Aperitivi con l’Autore.

Dal 25 giugno al Circolo dei Lettori di Torino hanno luogo, oltre all’inaugurazione della mostra su Luigi Serafini, tre serate dedicate al tema «Il destino dei libri», con ospiti del calibro di Ivan Cotroneo, Tricarico, David Lodge, Howard Jacobson e Roberto Cacciapaglia.

La seconda sezione del Festival (dal 27 giugno al 2 luglio) ripropone Orariocontinuato, formula nata nella XIII edizione de La Milanesiana. Il ciclo «Il respiro della Musica»si dipana in un arco di tre giornate, di cui la mattina è dedicata a «Le ragioni del canto», a cura di Paolo Terni, e ha come sede la Sala Otto Colonne di Palazzo Reale. Le serate sono invece votate alla Filosofia e ospitate dall’Università IULM. Hanno garantito la loro presenza il Premio Nobel per l’economia 2005 Robert Aumann, il filosofo Giovanni Reale, il sociologo francese Michel Maffesoli, l’antichista Eva Cantarella, a cui si deve una riscrittura dei testi di Euripide e Seneca da cui è tratto lo spettacolo «Fedra – Diritto all’amore», interpretato da Galatea Ranzi.

La seconda parte di Orariocontinuato (dal 30 giugno al 1° luglio) avrà come motivo dominante il «Viaggio – Viaggio in Italia, Europa, Mondo» e «Viaggio nella parola e nell’arte». Il «Viaggio in Italia» sarà protagonista degli incontri diurni – con percorsi fra la Liguria, il Piemonte e Milano – e sarà affidato alle voci di Sabrina Colle, Antonio Ricci, Piero Chiambretti, Philippe Daverio e Aldo Grasso. La sera sarà invece la volta del «Viaggio in Europa e nel Mondo»; il 30 giugno verrà inoltre assegnato il «Premio letterario “Fernanda Pivano”». Gli appuntamenti pomeridiani saranno occupati dal «Viaggio nella Parola e nell’Arte», con l’inaugurazione della mostra Cena per due, pittura della realtà, da un’idea di Vittorio Sgarbi; in collaborazione con la Pinacoteca di Brera, dal primo luglio e per due mesi l’opera La cena di Antonio Lopez Garcia verrà esposta nella stessa sala in cui si trova la Cena in Emmaus del Caravaggio.

Il 2 e 3 luglio il ciclo «L’energia della città» prevede visite ai luoghi simbolo dell’energia a Milano, a cura di Edison, aventi come culmine i due appuntamenti a Palazzo Edison dedicati all’energia della musica: una lezione con ascolto a cura di Paolo Terni, seguita da un concerto di Andrés Locatelli, solista al flauto diritto, e un concerto di Francesco Corti, solista al clavicembalo.

«La Rosa monografica» è il titolo dell’ultima sezione, che si svolgerà dal 4 al 10 luglio. In apertura focus sul cinema di Edgar Reitz, regista e sceneggiatore tedesco noto per la trilogia epica di Heimat – di cui verrà proposto il quarto “capitolo”, presentato quest’anno al Festival di Venezia –, cui farà seguito il 5 luglio la rassegna del cinema sperimentale del Tinto Brass degli anni ’60. Il 6 luglio spazio ad un’anteprima: lo spettacolo teatrale «Luiz torna a casa», da un testo di Maurizio de Giovanni con Tony Laudadio e le musiche di Ferruccio Spinetti, in scena allo Spazio Teatro No’hma. Il 7 luglio si terrà al Politecnico di Milano un dialogo fra Mario Monti e Vittorio Gregotti, contornato da un concerto di Michele Campanella e Monica Leone. La serata dell’8 luglio andrà in scena al Teatro Franco Parenti un’altra anteprima: lo spettacolo «Finalmente Truffaut», di Mario Sesti e Valerio Cappelli, con Sergio Rubini come protagonista.

Il 9 luglio si succederanno due incontri: alle 18 un appuntamento curato da Luigi Orlotti e dal «Fai – Fondo Ambiente Italiano», imperniato su WikiPhilo, una filosofia dell’ambiente, mentre la sera il palco della Sala Buzzati sarà calcato da Michela Cescon nello spettacolo «Goodpeople» di Roberto Andò, tratto dal testo del Premio Pulitzer David Lindsay-Abaire

Gli Aperitivi in città del 4, 5 e 7 luglio saranno incentrati rispettivamente sulla fortuna dell’umorismo – con una lettura scenica di Tony Laudadio –, sulla fortuna del Made in Italy – con Oscar Farinetti – e sulla fortuna degli esordienti – con i finalisti di Masterpiece in Sala Buzzati insieme ad Andrea De Carlo e Giancarlo De Cataldo.

In chiusura la notte dedicata ai 25 anni di «Blob», con una proiezione a cura di Enrico Ghezzi e una lettura concerto con Marco Morgan Castoldi. Verranno inoltre ricordati, con una mostra in Sala Buzzati, i 50 anni dell’inaugurazione della linea 1 della Metropolitana di Milano e i 40 anni del best-seller Paura di Volare, con il ritorno nei luoghi de La Milanesiana della scrittrice Erika Jong.

La Milanesiana 2014

Dal 23 giugno al 10 luglio 2014

Info: www.lamilanesiana.it