MPS: monetine e insulti contro Mussari

A Siena esplode la rabbia della gente contro la banda del 5%.

Per Mps dopo l’arresto dell’ex responsabile dell’area finanza  Gianluca Baldassarri  oggi è stato il turno dell’ex presidente dell’istituto nonchè presidente dell’Abi Giuseppe Mussari. Presentatosi in tribunale accompagnato dai legali, all’ex responsabile di Rocca Salimbeni è toccato di tutto: prima il lancio di monetine poi gli insulti: “ladro” e “buffone” le offese più pesanti. A Siena in queste ore è tornato il clima giustizialista  che nel 1993 accompagnò l’uscita dell’allora segretario del Psi Bettino Craxi dall’Hotel Raphael a Piazza Navona. E ieri ancora una volta sui corrotti, esattamente come venti anni fa, sono piovuti insulti e monetine. Un clima arroventato che rimanda a Tangentopoli e alla fine della prima Repubblica.

Mussari, partita la protesta, è stato subito circondato dalle forze dell’ordine e accompagnato all’interno del palazzo. Una volta dentro, l’ex numero uno di Mps è salito dai pubblici ministeri Antonino Nastasi, Aldo Natalini e Giuseppe Grosso. Si attendono novità e in ambienti giudiziari non si escludono altri provvedimenti restrittivi per le libertà personali e Mussari9 al riguardo rischia grosso. Nuovi arresti all’orizzonte? Non sono esclusi si vocifera in Procura. Molto dipenderà dagli interrogatori in corso e dalla collaborazione o meno che gli indagati offriranno agli inquirenti.

Inoltre, il pm di Milano, Angelo Renna ha chiesto la convalida del fermo e la misura cautelare in carcere per l’ex responsabile dell’area finanza di Mps, Gianluca Baldassarri, anche lui indagato nell’inchiesta per associazione a delinquere e truffa.
Momento di interrogatori e rivelazioni anche per Finmmeccanica. Oggi in mattinata, infatti, Giuseppe Orsi, ex presidente e amministratore delegato dell’azienda è stato interrogato dal giudice per le indagini preliminari nel carcere di Busto Arsizio. L’accusa per Orsi è di corruzione internazionale e frode fiscale.

In precedenza, il manager, sostituito ora alla guida dell’azienda da Alessandro Pansa, aveva affermato di non aver commesso alcun reato. Tramite il suo legale ha fatto sapere di aver agito sempre per il meglio, rispettando gli interessi dell’azienda. Intanto, il titolo di Finmeccanica è in caduta libera a Piazza Affari che sconta anche il fatto che l’India abbia ufficializzato la sospensione dei pagamenti a Finmeccanica con riferimento al contratto per la fornitura di elicotteri militari.

I.V.