Pasquetta: mete ed eventi anche sotto la pioggia

Sarà una Pasqua in bianco e nero quella che attende i circa 9,7 milioni di italiani che partiranno per il tradizionale weekend fuori porta. A partire dal pomeriggio di domenica infatti, le previsioni prevedono un peggioramento del tempo fino a pioggie sparse ma moderate per tutta la giornata di lunedì.

Dopo gli attentati di Bruxelles e malgrado la situazione internazionale, gli italiani non vogliono rinunciare alle vacanze di Pasqua, anzi: la Coldiretti Emilia Romagna segnala un +10% di presenze che affollerrano soprattutto ristoranti e circa 1200 agriturismi, con un 30% di turisti provenienti dall’estero e che hanno scelto di visitare il Bel Paese proprio questo weekend.

La meta preferita di chi si sposta rimane il mare e la montagna, come l’anno scorso, ma le condizioni metereologiche potrebbero spingere molti a virare su una città d’arte (circa il 28% della domanda). Seguono a una certa distanza i laghi e i centri benessere (3%).

Chi sceglierà l’esodo culturale, potrà approfittare dell’apertura straordinaria dei musei civici fiorentini. Palazzo Vecchio aprirà i battenti da domani, e rimarrà aperto fino alle 23. Visitabili per tutto il weekeend anche Santa Maria Novella e il museo Novecento mentre la Cappella Brancacci, il Museo del Bigallo, La Fondazione Salvatore Romano e il museo Stefano Bardini saranno aperti solo il lunedì di Pasquetta.

Malgrado le incerte previsioni meteo quindi, i dati “segnano tempo buono per il movimento turistico degli italiani”, commenta il Presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca.  Ma pur non rinunciando allo svago pasquale, il 91% degli italiani passerà il weekend entro i confini nazionali, a casa di amici o parenti e solo l’8% andrà all’estero. Le capitali europee le mete più gettonate dal 73% dei viaggiatori.

“Natale con i tuoi e Pasqua con chi vuoi”, ma per chi ha famiglia non c’è molta scelta: se si viaggia, lo si fa con la fidanzata, marito, moglie o figli al seguito. È quindi è necessario trovare soggiorni in grado di fornire attività a misura di bambino ma anche momenti divertenti e di relax per gli adulti-accompagnatori.

Un buon compromesso potrebbe essere visitare un parco divertimenti che prevede anche attività al coperto (in caso di tempo inclemente) come Cinecittà World che quest’anno ha come tema l’illusione e la magia, ospitando  gli spettacoli di Antonio Casanova,  conosciuto da grandi e piccini grazie al programma Striscia la notizia. Tra le novità anche lo Spac-Express, che simulerà le missioni spaziali che l’ESA (Agenzia spaziale europea) sta compiendo su Marte.  Anche Rainbow Magicland affianca allo spettacolo delle Winx, le fatine più amate dalle bimbe, attività adrenalitiche per i papà più spericolati, come l’Area Stunt Extreme Motor Show.

Per i più piccoli le attrazioni principali di quest’anno rimangono comunque tutti i  personaggi di Kung Fu Panda (con l’ultimo film uscito poco tempo fa), e i divertentissimi e tenerissimi Masha e Orso.

Per coloro che vedono il cioccolato come il vero protagonista della vacanza, possono varcare di poco i confini nazionali e arrivare in Svizzera, precisamente sulle rive del Lago Lemano, nel regno di madame Mercedes Assal, che è passata da analista finanziaria a regina incontrastata del cioccolato.

Per le coppie potrebbe valer la pena arrivare fino a lì, assicura Mercedes, mamma peruviana e papà svizzero: ‘Da sempre il cioccolato è un richiamo all’erotismo, al piacere – risponde – Già gli Aztechi e i Maya, che consumavamo il cacao sotto forma di bevanda con le spezie, credevano in questo suo potere.

“Il cioccolato? Il mio elisir di felicità”. Il cioccolato contiene sostanze associate ad effetti afrodisiaci, e anche se “non c’è  alcun reale studio che ne dimostri l’efficacia -aggiunge la Assal-  Di certo, coinvolge tutti e cinque i sensi, fa bene alla salute e al morale. “Io stessa lo mangio tutti i giorni. E’ il mio personale elisir di felicità”.

Intanto Bernabò Bocca chiede al governo di sostenere questo trend positivo del turismo italiano, attraverso “la riduzione della pressione fiscale che grava sulle imprese del turismo. Meno tasse sul lavoro, di conseguenza, meno tasse sui beni strumentali, meno tasse sugli interventi di riqualificazione servono ad aprire la porta agli investimenti produttivi che creano ricchezza e posti di lavoro per tutto il Paese”.