Dieci alberi per arrivare alla laurea. Questa proposta davvero singolare, ma estremamente significativa oggi, viste le condizioni del pianeta, viene dalle Filippine. E la cosa ancor più strana è che gli strenui difensori di questa scelta sono militari, sì proprio militari in divisa, che dal 2010 hanno deciso di servire il loro Paese non con le armi, ma con impegno e strumenti per la salvaguardia della natura.
Gary Alejano, ex Capitano della Marina, rappresentate e leader della lista Magdalo, ha redatto la proposta di legge insieme al secondo rappresentante distrettuale Cavite Strike Revilla. Alejano, coinvolto nelle proteste della penisola di Oakwood e Manila contro l’amministrazione Arroyo, rispettivamente nel 2003 e nel 2007, fu per questo incarcerato per sette lunghi anni. Ed è proprio durante la detenzione che ha completato il suo Master in Public Management così da approfondire le sue conoscenze e risolvere i problemi del suo Paese. Innanzitutto salvaguardia ambientale e lotta alla corruzione.
La “Graduation Legacy for the Environment Act” o Bill 8728, approvata in terza lettura dalla camera, ma ancora in attesa dell’approvazione del senato, obbligherebbe gli studenti a piantare almeno 10 alberi per diplomarsi o laurearsi. Ed è possibile iniziare già dalle elementari, in vista del proprio percorso scolastico futuro. Le Filippine sono uno dei paesi maggiormente colpiti dalla deforestazione. Agli inizi del XX secolo il suo territorio era ricoperto da foreste per il 70%, oggi invece la percentuale è crollata al 20%.
I conti stimati da Alejano sono impressionanti: “Con oltre 12 milioni di studenti diplomati alla scuola elementare, quasi 5 milioni di studenti che si diplomano alla scuola superiore e quasi 500.000 laureati ogni anno, questa iniziativa – ha spiegato Alejano nella nota esplicativa del disegno di legge – se attuata correttamente, assicurerà che ogni anno vengano piantati almeno 175 milioni di nuovi alberi. Nel corso di una generazione si arriverebbe alla somma di 525 miliardi di piante”. Se il tasso di sopravvivenza dei nuovi arbusti fosse anche solo del 10%, ciò significherebbe che la nuova generazione, completato il ciclo di studi e raggiunta l’età per prendere la leadership del Paese, porterebbe in dote alla nazione almeno 525 milioni di alberi.
Gli alberi saranno piantati in foreste, mangrovie e aree protette, domini ancestrali, riserve civili e militari, aree urbane inserite nel piano di inverdimento dalle unità del governo locale, siti minerari inattivi e abbandonati, e tutte le altre terre adatte. Ovviamente gli alberi piantati dovranno essere appropriati per la posizione, il clima e la topografia dell’area, e ci sarà una preferenza per la piantagione di specie arboree indigene.
Gli organismi attuatori, in base al progetto di legge, saranno il Dipartimento dell’educazione e la Commissione per l’istruzione superiore, in collaborazione con il Dipartimento delle risorse ambientali e naturali (DENR), il Dipartimento dell’agricoltura, il Dipartimento per la riforma agraria e la Commissione nazionale per le popolazioni indigene, cui si affiancheranno altre agenzie governative. Le agenzie avranno principalmente il compito di produrre le piantine e di preparare il sito, si occuperanno poi del monitoraggio delle operazioni e della valutazione degli interventi, e offriranno supporto tecnico. Tra i servizi aggiuntivi forniranno infatti la sicurezza, il trasporto, la protezione antincendio e l’assistenza medica.
Questa legge, se approvata in via definitiva e attuata correttamente, non solo offrirà un aiuto immediato per l’assorbimento dell’anidride carbonica, ma “diplomerà” in difesa ambientale le generazioni future delle Filippine.
Elisa Rocca
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *
Salva il mio nome, email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento.
Δ
Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.
© Copyright 2020 - Scelgo News - Direttore Vincenzo Cirillo - numero di registrazione n. 313 del 27-10-2011 | P.iva 14091371006 | Privacy Policy