Sta per cadere l’obbligo del biglietto per gli animali a bordo del mezzi pubblici di trasporto a Milano. Grazie a un emendamento, che ha avuto l’approvazione dell’assessore alla Mobilità Marco Granelli, proposto dal leghista Gabriele Abbiati con Alessandro De Chirico e Gianluca Comazzi di Forza Italia, e che sarà approvato lunedì.
Per l’assessore alla Mobilità si tratta di “una svolta significativa”. L’emendamento mira a “introdurre la gratuità del trasporto degli animali d’affezione sull’intera rete e senza limiti d’orario“. “La giunta – spiega Granelli – si è detta favorevole perché gli animali d’affezione fanno parte a tutti gli effetti delle famiglie milanesi che oramai usano i mezzi pubblici non solo per andare al lavoro ma per vivere insieme la città”.
L’attuale regolamento prevede il pagamento di un biglietto, fatta eccezione per i cani di accompagnamento di non vedenti e, in alcune fasce orarie, per cani di piccola taglia. Milano, quindi, come Torino già nel 2012, da lunedì darà il via libera per tutti gli animali d’affezione.
Cosa dice la legge
In linea di massima, non c’è nulla che impedisca ad una persona di salire a bordo di un autobus, di un tram o della metropolitana con il proprio animale di compagnia (purché non si tratti di un coccodrillo a digiuno). Il cane o il gatto sui mezzi di trasporto urbano possono viaggiare purché (nel caso dei cani) dotati di museruola e guinzaglio, come previsto dalla legge
C’è da considerare, comunque, che sono le singole aziende del trasporto pubblico a dettare le norme ed i limiti per far salire gli animali sui mezzi pubblici. Ma, al di là di qualche dettaglio che è meglio controllare nella rispettiva città, ci sono dei punti in comune che ci aiutano a rispondere alla domanda di base: il cane o il gatto sui mezzi di trasporto, posso portarlo?
Come detto, regole e limiti per portare un cane o un gatto sull’autobus le dettano le varie aziende responsabili del trasporto urbano. Comunque, in linea generale, le norme sono quelle che elenchiamo di seguito.
Per quanto riguarda i cani, possono salire sull’autobus purché il proprietario li tenga in modo da non sporcare, di non ingombrare il passaggio o di non recare disturbo ai passeggeri. I cani di piccola taglia possono essere portati in braccio, quelli di media taglia o da caccia devono essere dotati di museruola e guinzaglio.
I cani guida per non vedenti sono sempre ammessi gratuitamente, a meno che il non vedente sia assistito da accompagnatore con viaggio gratuito.
È possibile che un autista si rifiuti di far salire i cani sull’autobus? Sì, quando il mezzo pubblico è troppo affollato. Di norma (ripetiamo: ogni azienda del trasporto pubblico decide per sé), sono ammessi non più di 3-4 cani per ogni autobus.
Per quanto riguarda, invece, il gatto, deve essere trasportato in un contenitore come una cesta, una gabbia o un trasportino che non superino certe dimensioni, che non siano sudici e che non abbiano degli spigoli in grado di procurare delle lesioni ai passeggeri.
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *
Salva il mio nome, email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento.
Δ
Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.
© Copyright 2020 - Scelgo News - Direttore Vincenzo Cirillo - numero di registrazione n. 313 del 27-10-2011 | P.iva 14091371006 | Privacy Policy