Pitti Uomo, le nuove tendenze A/I 2014

Aperta a Firenze l’85esima kermesse della moda per lui. Nella Fortezza da Basso quattro giorni di anticipazioni per la prossima stagione.

È la musica il tema della 85esima edizione di Pitti Uomo, il tradizionale appuntamento con la migliore moda italiana ed internazionale che ha aperto ieri i battenti alla Fortezza da Basso di Firenze. Una quattro giorni di sfilate, con le collezioni di abbigliamento e accessori per lui, indispensabili per capire le tendenze per l’autunno – inverno 2014.

Tra il concerto da camera in stile classico e l’esibizione rock&rebel degli ultimi tempi, fa capolino il mix&match di sartorialità e hi-tech che impronterà l’uomo della prossima stagione, con contrasti di colore e tessuti alleati per dare vita ad uno stile ricercato, con personalità ed elegantemente audace. 

Accensioni cromatiche insolite investono il parka oleato di Roy Roger’s, che si rifà al modello anni ’60. Brunello Cucinelli adatta l’abito, con blazer che suggerisce virilità attraverso linee snelle e scolpite, e il cappotto, declinato nei modelli dal più “english style” al più “military way”. Jimi Roos incatena la semplicità di una t-shirt ai filati intrecciati e ricamati, quasi naif e da scuola materna. Tricot, pura lana, flanelle, texture corpose, rigati e trecce, per uno stile che spazia dall’eleganza più dandy al casual ricercato di tutti i giorni.

E soprattutto una conferma: nessuno più ha il coraggio di sostenere che l’uomo non si cura del look. Perché ormai anche lui ha voglia di farsi inquadrare come icona di stile ed ha completamente sdoganato il binomio moda/donna. A rischio di passare per narciso, l’uomo ha gusto nel ricercare abbinamenti e tessuti innovativi, è sempre più alla moda, consiglia la propria donna su cosa indossare, è all’avanguardia è sfila sulle passerelle di tutti i giorni quando va al lavoro o in palestra attrezzato nel più minimo particolare.