Due italiani su tre sono insoddisfatti della situazione economica e il 55% ritiene che il sindaco di Firenze dovrebbe diventare il futuro capo del governo; il 60% degli intervistati pensa che Bersani non avrà la fiducia e, per contro, recupera notevolmente il Pdl. Infine il 35% degli italiani vorrebbe che Giorgio Napolitano si ricandidasse alla Presidenza della Repubblica. Questo il quadro generale.
Matteo Renzi si conferma il leader politico più apprezzato dagli italiani: la fiducia nel sindaco di Firenze sale di 6 punti nell’ ultima settimana e si attesta al 55%. Diminuiscono invece i consensi (-2%) per Pier Luigi Bersani, al secondo posto con il 30 percento, ma ancora più significativo il calo di Beppe Grillo, che perde 7 punti e scivola al 29 percento. È quanto emerge da un sondaggio realizzato dall’ Istituto Swg in esclusiva per Agorà, su Rai Tre.
Sale di 2 punti la fiducia nel presidente del Pdl Berlusconi, al 26 percento, mentre diminuisce di un punto quella in Mario Monti, che si attesta al 19 percento.
Il sondaggio Swg ha portato alla luce nuovi capovolgimenti in campo politico-istituzionale e, possiamo dire, nulla di nuovo sulla visione del futuro economico del Paese.
Per quanto riguarda i risultati politici, gli italiani si fidano maggiormente di Grillo e Renzi, e vedrebbero volentieri quest’ultimo alla guida del Governo. Il sindaco di Firenze è in “pole position” col 49% dei consensi, superando anche il leader del Movimento 5 stelle, Beppe Grillo, che si trova secondo in classifica col 36%. Solo terzo Pier Luigi Bersani col 32%, un dato questo, però, che si scontra con un buon 60% degli intervistati che sono convinti che il leader del Pd non otterrà la fiducia, a fronte di un 14% maggiormente ottimista. Al quarto posto Nichi Vendola, col 26%, al quinto Silvio Berlusconi che si attesta con una fiducia pari al 24%. Angelino Alfano e Maroni si trovano a pari merito nella classifica al 21%, e infine, il premier uscente Mario Monti, al settimo posto con un 20%. Ma il dato che sorprende realmente, è quello che vede il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano in vetta alla classifica: grazie al suo ruolo super partes, infatti, arriva al 52% della fiducia degli italiani. Riscuote ampio consenso da una buona parte dell’elettorato di centrosinistra (86%), persuade meno quello di centrodestra (38%) e ancor meno l’elettorato dei 5 stelle (26%).
Dal sondaggio emergono altri sorpassi e retrocessioni: il Pdl accumula ampi consensi fino a portare in prima posizione la coalizione del centrodestra. Infatti, il partito è salito di due punti in una settimana, ed è diventato il primo nelle intenzioni di voto nel caso si dovesse tornare alle urne, con il 26,2% dei consensi. Scende dello 0,4% il Pd, al secondo posto con un 26%. A fronte di chi vede Grillo come un ottimo candidato premier, il Movimento 5 stelle perde notevoli consensi, circa -2,1%, scivolando così in terza posizione con un 24,8%.
Il sondaggio, inoltre, è andato a verificare le opinioni degli italiani in merito al comportamento dei “grillini” dissidenti, che hanno espresso il loro “no”alle proposte di governo. Secondo il 60% degli intervistati tale comportamento è la causa della perdita di fiducia nel Movimento, e quello che farà perdere loro molti consensi. Un’ identica percentuale invece, ritiene che questa posizione aumenterà l’approvazione dell’operato dei 5 stelle.
L’inchiesta racconta anche che esattamente la metà degli italiani vuole tornare al voto, ma un buon 35% è convinto che la soluzione più adatta sarebbe formare un governo Pd-Pdl. Stessa percentuale per coloro che vorrebbero la conferma del mandato per Napolitano al Colle. A essere favorevole a ciò, è circa la metà degli elettori di centrosinistra (54%), contro il 24% di quelli di centrodestra.
Al campione intervistato sono state poste anche due domande sulla decadente situazione economica italiana. Gli italiani insoddisfatti sono, prevedibilmente, il 66% (46% nel 2007) e quelli che temono che un loro componente possa perdere il lavoro il 68% (37% nel 2007).
L’indagine è stata realizzata nei giorni 26-27 marzo 2013 tramite sondaggio online CAWI e telefonico CATI su un campione casuale probabilistico stratificato e di tipo panel ruotato di 1500 soggetti maggiorenni (su 4900 contatti complessivi), di età superiore ai 18 anni. I dati sono stati adeguatamente ponderati al fine di garantire la rappresentatività più vicina alla realtà rispetto ai parametri di sesso, età e macro area di residenza.
I.V.
Napoletano, 44 anni, giornalista professionista con 17 anni di esperienza sia come giornalista che come consulente in comunicazione. Ha scritto di politica ed economia, sia nazionale che locale per diversi giornali napoletani. Da ultimo da direttore responsabile, ha fatto nascere una nuova televcisione locale in Calabria. Come esperto, ha seguito la comunicazione di aziende, consorzi, enti no profit e politici. Da sempre accanito utilizzatore di computer, da anni si interessa di internet e da tempo ne ha intuito le immense potenzialità proprio per l'editoria e l'informazione.
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *
Salva il mio nome, email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento.
Δ
Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.
© Copyright 2020 - Scelgo News - Direttore Vincenzo Cirillo - numero di registrazione n. 313 del 27-10-2011 | P.iva 14091371006 | Privacy Policy