Swg, Parlamento centrale per elettori M5S. Lega in ascesa

“Per quanto criticato, il Parlamento resta centrale”. Lo scrivono i sondaggisti Swg a corredo di una rilevazione degli ultimi giorni sul tema ‘Il valore delle istituzioni democratiche’.

Dopo le affermazioni dei leader M5S Beppe Grillo e di Davide Casaleggio su un futuro di democrazia diretta e non più rappresentativa parlamentare, gli elettori interpellati difendono ancora le Camere.

Alla domanda ‘secondo lei in una democrazia l’esistenza di un Parlamento é molto, abbastanza, poco o per niente necessaria?’, l’83% ha risposto molto/abbastanza, con prevalenza netta tra gli elettori Pd (94%), ma percentuali alte anche tra quelli di M5S (84%) e di Forza Italia (86%), meno tra i leghisti (77%). Ha risposto poco/per niente necessario il Parlamento l’11% degli intervistati, con una prevalenza tra elettori M5S (14%) e Lega (15%), a fronte di uno zero spaccato tra quelli del Pd, mentre non ha saputo rispondere il 6%. Il sondaggio è stato compiuto tra il 25 e il 30 luglio.

Un ulteriore sondaggio Swg, i cui risultati sono stati resi noti oggi, sdogana il leader del Carroccio dalle accuse della Chiesa pe la sua linea ‘dura’ sul fenomeno dei migranti, e conferma invece la forte ascesa della Lega di Matteo Salvini nelle intenzioni di voto degli italiani. Se si tornasse alle urne oggi, il 30,3% del campione sceglierebbe il Carroccio, in lieve flessione rispetto a una settimana fa (30,7%), ma sempre in crescita netta rispetto al 17,4% raccolto alle elezioni politiche del 4 marzo. Stabile anche il M5S, che verrebbe scelto dal 29,7% dei votanti, in leggero aumento rispetto a una settimana fa (29,3%), ma sempre in calo su cinque mesi fa (32,7%). Confermato il testa a testa tra i due alleati di governo, in totale al 60% (erano al 50,1% il 4 marzo). Il Pd invece prosegue la flessione al 17,4% (al 18,1% una settimana fa, 18,7% alle elezioni), mentre Forza Italia recupera leggermente con l’8,6% rispetto al 7,9% del 23 luglio, ma sempre lontana dal 14% di marzo. In discesa anche Fratelli d’Italia, 3,7% a fronte del 4,1% di una settimana fa e del 4,4% delle politiche. Costante anche Leu al 2,4% (2,6% all’ultima rilevazione, 3,4% alle politiche). Il sondaggio è stato compiuto tra il 25 e il 30 luglio.

Metodo di rilevazione: sondaggio Cati-Cami-Cawi su un campione rappresentativo nazionale di 1500 soggetti maggiorenni.