Texas, giustiziato dopo 31 anni nel braccio della morte

Lester Bower Jr. è stato giustiziato ieri con un’iniezione letale nel carcere di Huntsville, in Texas. Aveva 67 anni ed era nel braccio della morte da trenta.

I fatti di cui era stato riconosciuto colpevole risalgono infatti al 1983, un anno dopo la reintroduzione della pena capitale nello stato del Texas.

Bower era stato condannato per l’omicidio di quattro persone in una sparatoria in un hangar all’interno di un ranch, nei pressi di Dallas, a causa del furto di un piccolo aereo che aveva provato ad acquistare.

Negli anni, la sua esecuzione era stata fissata e poi sospesa per ben sette volte, in alcune occasioni all’ultimo momento. Ieri, invece, tre ore dopo che la Corte Suprema aveva respinto l’ultimo ricorso, la condanna è stata eseguita con il metodo dell’iniezione letale, che resta il più applicato negli USA nonostante la moratoria sulla vendita dei prodotti farmaceutici necessari imposta dai produttori europei. La sua agonia è durata circa sei minuti, un tempo relativamente breve rispetto alla media.

Bower si era sempre proclamato innocente. Durante il suo processo alcuni testimoni, ritenuti non attendibili, avevano attribuito la responsabilità della strage a trafficanti di droga mai identificati.

Le sue ultime parole sono state: “Molto è stato detto e scritto su questo caso. Ma la verità non è mai venuta fuori. Ma il tempo per cercare la verità è finito”.

F.M.R.