Tod’s:«Non useremo il Colosseo per scopi commerciali»

Il Colosseo non sara’ usato per scopi commerciali durante il restauro. Lo precisa in una nota il Gruppo Tod’s che, in riferimento alle polemiche di questi giorni, ”dichiara di aver messo a disposizione del ministero per i Beni e le Attivita’ Culturali la somma di 25 milioni di Euro per il restauro del Colosseo (come da contratto a suo tempo firmato) e di non aver minimamente mai pensato di utilizzare il monumento per scopi commerciali, come del resto ben spiegato durante la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa”.

Non c’e’ pertanto – e’ scritto nella nota – ”nessuna possibilita’ che il Gruppo Tod’s utilizzi il monumento a fini pubblicitario-commerciali, ne’ in via esclusiva ne’ in altro modo. Esiste invece un accordo nel condividere con il ministero per i Beni e le Attivita’ Culturali una strategia di comunicazione, durante il periodo del restauro, volta a proteggere l’immagine del Colosseo, quale simbolo della cultura italiana e del patrimonio artistico del nostro Paese, e a fare in modo che la sua immagine non sia svilita da interventi di puro stampo commerciale (proprio a evitare che possa capitare di trovare affissa al monumento la gigantografia di un’automobile). Ovviamente ognuno e’ libero di esprimere le proprie opinioni come e quando vuole, ma cercare, da parte di qualcuno, di mettere in discussione strumentalmente questo accordo e’ una cosa che ci lascia allibiti e ci amareggia molto; ma soprattutto non fa bene all’immagine del nostro Paese. Chi ne e’ l’artefice dovra’ assumersene le responsabilita”’.