UE, Banca Etruria: sì a ristori per i risparmiatori

Sì di Bruxelles ai ristori per risparmiatori dei quattro istituti di credito interessati dal Decreto Salva banche approvato il 22 novembre. “Abbiamo raggiunto un accordo con il Governo italiano”. Lo ha detto la Commissaria alla concorrenza Margrethe Vestager a proposito dei ristori ai risparmiatori di Cassa di risparmio CariChieti, Cassa di Risparmio di Ferrara, Banca Marche e Banca Etruria.

Tutti e quattro gli isituti bancari dichiarati insolventi per cifre da capogiro, con solo Banca Marche che a marzo dichiarava un default per circa un miliardo di euro. All’inizio di quest’anno, la Vestager aveva già sottolineato l’urgenza di una soluzione, in mancanza della quale avrebbe indubbiamente “rallentato la velocità della ripresa economica” del Paese.

Nella stessa occasione la Commissaria alla concorrenza aveva accennato alle regole UE sugli aiuti di Stato, applicati allo stesso modo per tutte le nazioni, per garantire “una concorrenza leale”.

“Sono pienamente consapevole delle sofferenze che possono essere provocate da una crisi bancaria – aveva aggiunto nell’intervista al Sole24Ore – l`uso del denaro pubblico è consentito, ma bisogna sapere che questo ha conseguenze perché bisogna garantire la posizione di banche che non godranno dello stesso aiuto. Le regole sugli aiuti di Stato servono perché tutti gli attori sul mercato siano trattati equamente, ma prevedono anche una certa flessibilità che deve essere usata entro limiti prefissati”.

P.M.