Dopo i sanguinosi eventi del 22 marzo, lo scalo di Zaventem, rimasto chiuso per 12 giorni, ha riaperto lo scorso 3 aprile. Per cancellare il ricordo degli attentati che hanno causato la morte di più di 30 persone, la ripresa del traffico aereo è stata fatta con tre voli “simbolici” diretti in Portogallo, Italia e Grecia. Misure di sicurezza notevolmente potenziate e nuove procedure per il check-in, lasciano pensare che tutto, in materia di sicurezza stia procedendo senza troppi rischi per l’incolumità dei viaggiatori.
Proprio per l’occasione, la Brussels Airlines ha deciso per il volo SN1901, diretto a Faro in Portogallo, di portare René Magritte nel cielo. Ed ecco l’Airbus A320 decollare tra nuvole e colombe su sfondo azzurro. La normalità torna sulle ali di un simbolo di pace pensato dalla compagnia aerea già prima degli attentati nella capitale belga.
“Vedere Magritte nel cielo è una prima tappa importante. Per il Belgio questo simbolo è un segno di speranza. Significa anche che non possiamo dimenticare quello che è successo” ha spiegato Bernard Gustin, amministratore delegato di Brussels Airlines. Chiaro il messaggio di quel volo: andare avanti.
Personale ed esponenti del governo raccolti in un minuto di silenzio, seguito poi da un lungo applauso hanno preceduto la partenza di questo volo della speranza.
Intanto insieme al bilancio dei morti e dei feriti si fa quello delle attività economiche e turistiche compromesse dagli attentati. Difficile stimarle con esattezza, si suppone tuttavia che siano state ingenti e che continueranno a protrarsi nel tempo. Spiegano infatti alcuni passeggeri imbarcatasi nei primi voli da Zaventem, che nonostante le rigidissime misure di sicurezza messe in piedi nell’aeroporto, la paura legata ai timore di nuovi attentati, comunque resta.
Ma un bell’aereo decorato carico dei più profondi significati, puo’ vincere la più che umana e legittima paura degli uomini? Difficile rispondere. Di sicuro la vita deve andare avanti. Lo spettacolo continua direbbero attori e circensi. Anche la morte di fronte alle tragedie grandi e piccole diventa una parentesi, amara e dolorosa, ma pur sempre parentesi.
M.M.
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *
Salva il mio nome, email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento.
Δ
Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.
© Copyright 2020 - Scelgo News - Direttore Vincenzo Cirillo - numero di registrazione n. 313 del 27-10-2011 | P.iva 14091371006 | Privacy Policy